di Andrea Bignardi
Ridurre la produzione di rifiuti ed incentivare il riciclo da parte delle imprese alberghiere e della ristorazione che occupano una parte cospicua della loro produzione: è stata questa la tematica al centro dell’incontro di presentazione del progetto “Tour rifiuti zero ed oltre” organizzato dall’associazione Impatto Ecosostenibile e patrocinato dal Ministero dell’Ambiente insieme alla Regione Campania, alla Provincia di Salerno, al Comune di Salerno ed alla Federalberghi. L’evento, tenutosi ieri sera presso il Salone Bottiglieri del Palazzo della Provincia, ha visto la partecipazione del sottosegretario all’Ambiente Micillo, che ha espresso la vicinanza del governo all’iniziativa, che si pone la finalità di diffondere la cultura della salvaguardia ambientale e della riduzione delle emissioni inquinanti nell’atmosfera. Tra le testimonianze presentate, la più rilevante è stata quella di Antonino Esposito, presidente dell’associazione Hotel Alberghi Rifiuti Zero, promotrice di un progetto pilota per la riduzione della produzione dei rifiuti da parte delle attività turistiche in Penisola Sorrentina e che presto potrebbe approdare anche nella provincia salernitana. “Parlare di rifiuti zero significa riprogettare i nostri modelli di vita – ha dichiarato Micillo Quello della riduzione dei rifiuti e del riciclo è un tema di cui devono farsi portavoce sia il governo che le amministrazioni locali”. In merito alla scottante vicenda delle fonderie Pisano, che vede il comitato Salute e Vita sul piede di guerra, con il recente annuncio di un possibile esposto in Procura contro la Regione, Micillo ha garantito la vicinanza del governo e del Ministero a tutte le realtà in cui impianti industriali arrecano danni alla cittadinanza”. Presente all’iniziativa anche il consigliere regionale del Psi Enzo Maraio, che ha evidenziato la necessità di integrare la dotazione normativa delle strutture ricettive con ulteriori disposizioni volte alla riduzione del rifiuti ed al riciclo. In rappresentanza della giunta comunale erano presenti gli assessori alle politiche giovanili Mariarita Giordano e all’ambiente Angelo Caramanno, che ha voluto soffermarsi sul ruolo dei giovani nella questione ecologica. “Quella dell’ambiente è una tematica che tocca tutti – ha affermato il delegato di Palazzo Guerra alle politiche ambientali – e per tendere all’obiettivo rifiuti zero occorre fare uno sforzo collettivo”. “Sono i giovani – ha concluso Caramanno – a dover instradare i più anziani nella tutela dell’ambiente”. L’evento ha visto anche una nutrita partecipazione di esponenti del Movimento 5 Stelle da sempre impegnato nella questione ambientale: dalla senatrice Virginia Villani al consigliere regionale di opposizione Cammarano