di Brigida Vicinanza
Polemiche sulle due varianti urbanistiche inserite all’ordine del giorno dell’ultimo assise comunale, che si terrà il 28 dicembre. Ieri all’interno della Commissione urbanistica presieduta dal consigliere Luca Sorrentino, tutti i consiglieri hanno infatti storto il naso. Già nella conferenza dei capigruppo di mercoledì c’era stato qualche problema, sollevato proprio da alcuni consiglieri di maggioranza. Ma pare che proprio nessuno sia d’accordo (nemmeno tra la maggioranza) ad approvare i due punti all’ordine del giorno che riguardano una chiesa che dovrà sorgere nei pressi del parco del Galiziano, intaccando gran parte del verde pubblico e l’allargamento di un capannone di proprietà di un’azienda, su un terreno agricolo in località Matierno. La ditta proprietaria del capannone infatti avrebbe richiesto di poter rendere il terreno edificabile da agricolo per poter avviare i dovuti accorgimenti per l’allargamento. Le modifiche infatti pare non siano state considerate di interesse pubblico, sia per quanto riguarda l’allargamento del capannone nella frazione collinare di Matierno ma anche per quanto riguarda la costruzione dell’edificio sacro, progetto di cui non sono ben chiare le motivazioni e soprattutto chi ne ha abbia fatto richiesta. Insomma un incontro di Commissione che è durato più del dovuto, che molti dei consiglieri hanno deciso di abbandonare, non trovandosi d’accordo. Restano comunque i dubbi sulle due varianti che dovranno approdare in Consiglio comunale e proprio per questo infatti nessuna delle due è stata votata, “obbligando” i commissari a riunirsi d’urgenza martedì, per poter prendere una decisione definitiva e vederci in maniera più chiara.