di Omar Domingo Manganelli
SAVOIA – GELBISON 2-2
SAVOIA (4-3-3): Savini; Nives, Guastamacchia, Poziello, G. Esposito; Ausiello (46′ D’Ancora) Costantino (46′ Franzese), Maranzino; Ayina, Diakitè, Alvino. A Disp. Scolavino, Imbriola, Cacace, Messina, Rekik, Ortiz, Tedesco. All. Squillante
GELBISON (3-5-2): D’Agostino; Romanelli, Chiochia, De Angelis; Hutsol, S. Esposito (80′ D’Angiolillo), Uliano, Cammarota, Mejri; Passaro (85′ Vaccaro), Merkaj. A disp. Viscido, Maiese, Pipolo, Pifferi. All. De Felice
Arbitro: Sig. Barbiero di Campobasso.
RETI: 17′ Ayina, 35′ Cammarota (r), 63′ D’Ancora, 79′ Chiochia.
Note: Partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Mejri, De Angelis. Recupero: 1′ p.t.; 3’s.t.
Una Gelbison rimaneggiata, lotta, combatte, rimonta per ben due volte lo svantaggio e porta via un punto pesantissimo da Torre Annunziata. La squadra di De Felice resta a +1 sulla zona playout e al termine di un buon girone d’andata, regala ai suoi tifosi un sereno Natale. Al Giraud l’atmosfera è poco natalizia, si gioca a porte chiuse, uno spettacolo sempre triste per il mondo del calcio. In casa cilentana gli ultimi giorni di mercato non hanno portato nulla o quasi, la nuova proprietà con a capo l’avvocato De Hippolytis, ha infatti, adottato una politica di abbattimento dei costi, così ai vari addiì in uscita, in entrata si registrano solo le entrate di Chiochia e di Vaccaro. Quindi De Felice si vede costretto suo malgrado a fare di necessità virtù e si ritrova come nella partita odierna con una rosa risicatissima e con soli 17 uomini a disposizione.
La cronaca: primi 10′ di studio, con le squadre che si fronteggiano lontano dalle aree. All’11’ Diakite ruba palla, s’invola verso il portiere, ma ostacolato dall’ottimo Chiochia, calcia al lato. Al 14′ Alvino scatta in profondità, supera l’avversario e calcia in porta, D’Agostino ci mette una pezza in uscita. Al 17′ il Savoia passa in vantaggio. Cross di Alvino dalla destra per la testa di Ayina che svetta più in alto di tutti e batte l’incolpevole D’Agostino. Il Savoia continua a spingere, al 21′ Nives dalle retrovie pesca Diakite in area, pallone sul fondo. Al 23′ cross di G. Esposito, Romanelli intercetta la sfera che arriva dalle parti di Diakite che calcia a lato. Al 35′ alla prima vera occasione, la Gelbison trova il pareggio, grazie ad un regalo gentilmente concesso dal Sig. Barbiero di Campobasso e tra le vibranti proteste dei padroni di casa. Dal dischetto Cammarota è implacabile, palla sotto l’incrocio e Savini spiazzato. Per il gioiellino di casa Gelbison è il terzo centro in campionato. Il Savoia non ci sta e torna a farsi pericoloso, al 40′ uno scatenato Alvino va via sulla destra, mette al centro per Diakite, ma la sua zampata viene deviata in angolo. Durante l’intervallo, a nome del Savoia, il direttore generale del Savoia, Giovanni Rais, ha omaggiato la Gelbison, nella persona della vicepresidente Vincenza De Lucia, con dei pacchi doni, a Natale si è tutti più buoni si sa. Siamo al 47′, quando D’Ancora la mette in mezzo dalla sinistra, la palla giunge sui piedi di Franzese che, con una mezza girata la mette di poco fuori. Al 49′ su corner battuto Maranzino, ancora lesto Ayina a svettare do testa, ma stavolta D’Agostino blocca in due tempi. La partita è combattuta, al 54′ Alvino al limite dell’area riceve palla, si gira e calcia, la sua conclusione sfiora il palo. La Gelbison resiste fin che può, poi al 63′ il Savoia si riporta in vantaggio. Cross di Franzese dalla destra per D’Ancora, che appostato sul secondo palo, si coordina e di destro batte D’Agostino. La reazione dei rossoblu questa volta stenta ad arrivare, così il Savoia cerca di chiudere la contesa, al 67′ traversone basso di Ayina, Diakite di prima intenzione calcia alto. Al 78′ gran sinistro violento su punizione da parte di Uliano, Savini ci mette i pugni e manda in angolo. Dal corner successivo, Chiochia a coronamento di una partita impeccabile realizza il suo primo gol in maglia rossoblu approfittando di una disattenzione difensiva dei bianchi e riporta il punteggio in parità. All’84’ sempre Diakite, in area si gira veloce, ma sbilanciato da Romanelli calcia alto. Il Savoia raggiunto per ben due volte da una Gelbison mai doma, prova il forcing finale, all’88’ G. Esposito crossa per Franzese che, dal limite, calcia sul fondo. Il Savoia recrimina per il doppio vantaggio, una Gelbison stoica, invece, conquista forse il punto più importante in questo travagliato finale di 2018 e si mantiene a distanza dalla zona calda.