Presentata ieri mattina, la VII edizione della kermesse dedicata alla affabulazione e alla fantasia, organizzata dalla libroteca Saremo Alberi, che si svolgerà dal 30 al 1 giugno.
Di AMBRA DE CLEMENTE
Presentata ieri mattina a Palazzo di città, la nuova edizione di Porto di Parole, la kermesse di Saremo Alberi volta ai più giovani. Teatro di strada musica, dalla narrazione a suon d’imbuti alla danza verticale. E poi ancora il viaggio libero e visionario di simpatiche creature sui trampoli, un ideale ponte tra l’arte visiva e la performing art, il racconto di Gek Tessaro, lo spettacolo di Oreste Castagna, le scienze, il fumetto, la musica pop, il teatro di fuoco, il mimo, le macchine sceniche sono solo alcune delle sorprese della settima edizione “Porto di Parole – la bottega delle narrazioni differenti”, per la direzione artistica è firmata in collaborazione con Andrea Ballabio ed i Nuovi Scalzi. Dal 30 maggio al 1 giugno 2019 a Salerno (quartiere Santa Margherita) sarà allestita una “CittaStorie” dove la scienza incontrerà la storia, strizzando l’occhio alla geografia senza dimenticare la matematica, la fisica, l’astronomia ed ovviamente la fantasia per il più grande gioco dedicato alle parole. La mattina i bambini ed i ragazzi delle scuole (oltre 1000) saranno coinvolti in una competizione che s’ispira alla formula di “giochi senza frontiere” per poi incontrare scrittori e sperimentarsi nei laboratori didattici e ludici. Proprio come in un villaggio fantastico ci saranno piccole piazze e strade a tema con tanto di cartelli stradali per indicare la direzione giusta. Nove sono gli autori ospiti quest’anno: Sabrina Rondinelli, Roberta Della Fera, Daniele Nicastro, Christian Hill, Andrea Pau, Eleonora Fornasari, Monica Bauleo, Anna Laera e Tiziana Musumeci.
A tagliare il nastro della settima edizione giovedì 30, dalle ore 9.00 alle ore 12.30, ci sarà l’incontro-festa con due autrici Roberta della Fera (“Cristalli” è il suo romanzo di esordio) e Sabrina Rondinelli (per le Edizioni EL ha pubblicato “Camminare correre volare” e “La nostra prima volta”). Il pomeriggio il villaggio aprirà i battenti alle ore 18.00: ad accogliere grandi e piccini ci sarà Oreste Castagna con il suo spettacolo “Trilogia di Oscar Wilde”, composta da “Un principe felice”, “L’usignolo e la rosa”, “il Gigante Egoista”. Sarà accompagnato al pianoforte dal M° Ciro Caravano. Alle 20.30 ci sarà il decoro del grande Albero della Pace ed alle 20.40 il Video Mapping a cura di Andrea Bisconti con la proiezione di “Parole in Ordine”, il progetto della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. Venerdì 31 maggio dalle 9.00 alle 12.30 ancora spazio agli studenti delle scuole con i laboratori tenuti dagli scrittori, dagli illustratori, artisti ed associazioni. Dalle 18.30 spazio agli eventi. Ad accogliere i visitatori saranno i mimi del Teatro La Ribalta. Sei sono gli eventi che si terranno in contemporanea: il cantastorie Michele Neri con il suo “Chi ha paura del lupo cattivo?”; il Teatro Pan con “Imbuteatro”, una performance di narrazione orale durante la quale le due attrici incantano lo spettatore prescelto raccontando piccole storie arricchite da un sorprendente universo sonoro realizzato con degli imbuti; CreaNatura con “Il discensore della terra” per un viaggio tra le meraviglie delle scienze naturali e della matematica ma anche delle arti visive e dell’illustrazione; la scuola di fumetto Comix Ars ed infine la Compagnia della Settimana Dopo con “Bicicaffè”, una miscela purissima di caffè e teatro di strada in pratica uno spettacolo interattivo unico nel suo genere. Sempre alle 18.30 nell’area spettacoli ci sarà Stalker teatro con Steli, si tratta di una perfomance interattiva dal forte impatto visivo che rientra nel ciclo “Reaction”, un progetto sperimentale che indaga il rapporto fra arti visive e teatro. Alle 19 ci sarà Gianluca Gerlando Gentiluomo con lo spettacolo “Sale – spectacle de cirque, musique ed cordes d’amour” che nasce da un ricerca personale dell’artista attorno al tema della trasformazione e del rinnovamento. Alle 19.30 torna “Steli” ed alle ore 20 Sicurteatro presenta “Pindarico”, un volo in bilico tra il reale e l’immaginario con creature straordinarie ed improbabili incontri come la danza di un polpo viola e d’argento e le ali variopinte di un coloratissimo uccello. Alle 21 ci sarà l’“Old Jazz Orchestra”, la micro big band composta da Teresa Tomasine e Antoni0 che ha calcato le scene americane per oltre mezzo secolo. In occasione delle nozze d’oro di Tomasine e Teresa (ormai nonno) hanno ripreso la tournée. Alle 22 Creme & Brulè incanterà grandi e piccini con lo spettacolo di fuoco “Viaggio al centro della terra”.
Sabato 1 giugno alle 18 ci sarà l’aperitivo letterario; alle 18.45 Gianluca Gerlando Gentiluomo con “Sale”. Alle 19.15 il Coro Pop di Salerno, diretto dal M° Ciro Caravano noto per essere uno dei cantanti ma anche produttore arrangiatore e direttore del gruppo vocale “Neri per caso” nonché direttore musicale di Mario Biondi, con il Coro Pop Junior ed il Coro Posidonia presenterà una straordinaria performance a cappella. Alle 20 ci sarà lo spettacolo itinerante “Hathi”, un grande elefante che cammina a ritmo della musica indù. Alle 20.30 occhi puntati sul teatro disegnato di Gek Tessaro con “Il circo delle nuvole”, selezionato tra i migliori 250 libri del mondo dalla Internationale Jugendbibliothek di Monaco di Baviera nel catalogo “The white Ravens 2008” . Alle 21.15 ci sarà la replica di Gianluca Gerlando Gentiluomo in “Sale” ed alle 21.45 gran finale con lo spettacolo di danza verticale dei Cafelulè.