“Vigileremo a che queste iniziative non configurino un’apologia del fascismo”. Lo afferma l’associazione nazionale partigiani di Salerno a proposito della presentazione, in programma per oggi a Maiori, del libro di Gabriele Cavaliere “Amalfi imperiale… storie di uomini e fascisti dalla Costa d’Amalfi”. “Apprendiamo con preoccupazione – si legge in una nota del comitato provinciale Anpi di Salerno – di una iniziativa che vuol essere culturale quale la presentazione del libro ‘Amalfi imperiale’, autore tal Gabriele Cavaliere, che dalla locandina ha come sottotitolo ‘storie di uomini e fascisti dalla costa d’Amalfi’, con relativa foto di Mussolini e firma, che si terrà a Maiori.
Il libro è stato già presentato a giugno sempre in Costiera. Non conosciamo l’autore né il contenuto del libro che sinceramente non ci interessa, quello che preoccupa è che sull’onda di questo revanchismo di destra si possano sdoganare figure e fatti che hanno dolorosamente colpito le nostre terre. Ricordiamo i tanti salernitani e alcuni proprio della Costiera amalfitana cha hanno combattuto e sono caduti nella lotta di Liberazione dal nazifascismo”. “Vigileremo – scrive l’Anpi – a che queste iniziative non configurino un’apologia del fascismo. Ricordiamo infine, che il richiamo all’imperialismo fascista è il richiamo a leggi razziali, guerre di invasione con pulizia etnica razzista in Africa come nei Balcani e che l’evocato duce fu quello che 80 anni fa ricostituì una pseudo ‘repubblica sociale’ per collaborare con i nazisti nella guerra alle popolazioni italiane con stragi e distruzioni, per poi alla fine tentare di scappare ignominiosamente travestito da soldato tedesco”.