E’ trascorso un anno da quel maledetto 28 dicembre, quando alle 3.30 del mattino, perse la vita la collega Marta Naddei, in un tragico incidente con il suo inseparabile motorino. Un anno che non è servito a lenire il dolore,a far scemare la rabbia per il drannatico evento, avvenuto perchè il destino così ha voluto ma che resta inspiegabile a noi poveri umani. Un dolore che non ha mai smesso di tormentare la famiglia di Marta, gli amici, i colleghi, quanti l’hanno conosciuta nel corso degli anni. Davanti a siffatta tragedia che le ha tolto la vita nel fiore degli anni, c’è ben poco da dire.
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