Tre sale di ascolto protetto in tribunale - Le Cronache
Ultimora Giudiziaria

Tre sale di ascolto protetto in tribunale

Tre sale di ascolto protetto in tribunale

di Monica De Santis

Si terrà questa mattina alle ore 12.00 presso l’aula Gip n. 322, al terzo piano della Torre C “Alfredo De Marsico”, della Cittadella Giudiziaria, l’evento di presentazione delle tre “Sale di ascolto protetto” allestite presso il Tribunale di Salerno, a sostegno di minori, donne e fasce deboli in genere, vittime di reati come abusi, violenza ed altro. Le sale d’ascolto sono presenti in quasi tutti i tribunali e questure d’Italia e da oggi anche a Salerno. La stanza sarà, per le donne che subiscono violenze o maltrattamenti, un luogo sicuro e accogliente, in cui poter parlare con persone preparate e denunciare la violenza subita. Si tratta di un nuovo servizio offerto alle donne, che concentra l’attenzione sull’ascolto protetto che sarà possibile offrire nella stanza alle donne vittime di violenza e ai loro figli. Nei casi di violenza domestica è importante rompere l’isolamento e attivare da subito percorsi di uscita dalla violenza, coinvolgendo non solo i servizi socio-sanitari e i centri antiviolenza, ma anche le Forze dell’Ordine, con le quali la donna viene in contatto sia nel momento dell’emergenza che della formalizzazione della denuncia-querela. Tale situazione risulta essere uno dei momenti più delicati del percorso e per tale motivo l’interessata deve essere accolta in maniera adeguata. La creazione di apposite sale, dove già esistono nuclei o figure specifiche preparate per accogliere le donne vittime di violenza, diventa un ulteriore strumento per mettere la donna a proprio agio e renderla libera di raccontare l’accaduto ad una persona adeguatamente formata in grado di ascoltarla nel racconto dei fatti e di informarla circa diritti, forme di tutela e i servizi cui rivolgersi per trovare accoglienza nell’immediato. Un vero e proprio messaggio di fiducia nei confronti di chi – minori e donne – è vittima di abusi e di violenza. Un modo per fare sì che queste persone, all’interno di un ufficio giudiziario, si possano sentire accolte come in una casa e prortette. Nel corso dell’incontro, di questa mattina, avrà luogo il ringraziamento alle Associazioni (Soroptimist -Lions club – Inner Will) che hanno offerto un gradito contributo per la realizzazione di tali strutture e che sono sempre al fianco delle persone più deboli.