Agropoli piange Eustachio Sorvillo. Ieri mattina, nelle acque antistanti Licinella, a Capaccio Paestum. Il sub di circa 60 anni di Agropoli è morto dopo essersi immerso in mare per recuperare una rete da pesca che pare si fosse incagliata. Tuttavia qualcosa è andato storto ed è avvenuta la tragedia. Sul posto, dopo l’allarme, gli uomini della Guardia Costiera di Agropoli, i Vigili del Fuoco, i carabinieri e il personale del 118. Purtroppo, però, non c’è stato nulla da fare. Da comprendere l’esatta dinamica dell’accaduto, pare che però un malore improvviso sia stato a stroncargli la vita, forse impedendogli la risalita a galla. La vittima era titolare di un centro sub. Sgomenta la comunità agropolese dove l’uomo era molto conosciuto. Tantissimi i messaggi via facebook lasciati per ricordare Eustachio Sorvillo. “Addio amico mio”, “ti ricorderemo sempre col sorriso”, “se ne va una parte della storia di Agropoli”, “oggi perdiamo un sub esperto che amava il mare e che per il mare avrebbe dato tutto”. Proprio la sua competenza farebbe pensare ad un malore dato che difficilmente l’uomo avrebbe avuto difficoltà in quello che era il suo più congeniale ambiente e nel quale sapeva muoversi al meglio.
red.pro.