Traffico in città, Lmbiase attacca: «ora attuare il Pums. Galdi intervenga ad horas» - Le Cronache
Salerno

Traffico in città, Lmbiase attacca: «ora attuare il Pums. Galdi intervenga ad horas»

Traffico in città, Lmbiase attacca: «ora attuare il Pums. Galdi intervenga ad horas»

Salerno è diventata un cantiere a cielo aperto e il traffico cittadino è ormai un incubo per gli automobilisti. Ad intervenire sull’argomento il consigliere del M5S Catello Lambiase chiedendo riconvocazione del comitato operativo viabilità e l’attuazione del Pums. «Era facile prevedere la paralisi della circolazione veicolare in entrata nella città di Salerno, dai paesi a Nord di Salerno. La riapertura dell’anno scolastico, associata al cantiere dell’autostrada Napoli-Salerno per i lavori di installazione dei pannelli fonoassorbenti tra lo svincolo di Salerno Centro/porto e lo svincolo di Fratte hanno creato il “fatale” mix per bloccare la città e costringere i pendolari ad ore di coda in auto. Gli stessi lavori furono rimandati dal periodo estivo sino a settembre per agevolare la circolazione – ha detto il consigliere – Ma purtroppo nel frattempo non sono stati messi in campo i giusti dispositivi alternativi per ovviare a quella che si prevede essere solo la prima di una lunga serie di code e serpentoni di auto. Non si può rimanere inermi di fronte a questo stato di cose, anche perchè il cantiere dovrebbe essere ultimato per il periodo natalizio. E’ semplice essere facili cassandre nel profetizzare un peggioramento della situazione con l’arrivo delle piogge e del periodo autunnale». Per Lambiase, infatti, «nonostante il cantiere sia di pertinenza dell’Anas e, pertanto, non sotto l’egida del Comune di Salerno, il disagio si riverbera sui cittadini salernitani e su quanti la mattina raggiungono il nostro Comune per motivi lavorativi. L’inquinamento acustico si somma allo stress di trascorrere ore ed ore bloccati nel traffico. Le modalità di gestione delle lavorazioni sono state concordate precedentemente in sede di COV (comitato operativo viabilità) presso la Prefettura di Salerno con gli Enti interessati. Ma ciò non toglie che la gestione possa essere rivista entro alcuni “paletti” per arrecare ai cittadini meno disagi possibili». Da qui la richiesta di «attuazione del piano della mobilità sostenibile» e, ha aggiunto, «non è più rinviabile: le “buone” condotte che Sintagma ha proposto al Comune di Salerno devono diventare realtà e subire una accelerazione in previsione di questi lavori: l’aumento delle corse dei mezzi su rotaia e di quelli pubblici va in questa direzione; il Comune può e deve intervenire premiando coloro che decidono di raggiungere la città con mezzi alternativi a quelli su due ruote; inoltre deve chiedere un cronoprogramma certo per la tempistica dell’attuazione del cantiere, cercando, ove possibile per una gara non direttamente dipendente dalla propria volontà, di incentivare aperture serali e notturne. Da pochi mesi si è insediato il nuovo assessore; ieri ho chiesto in commissione mobilità proprio a Rocco Galdi, che tutti riconoscono quale persona competente, di invertire lo stato di impotenza che ha caratterizzato l’amministrazione cittadina di fronte a cantieri simili nel passato. Implementare i mezzi pesanti su ruote, snellire le vie alternative da ogni forma di problemi, incentivare la mobilità sostenibile ed operare una ferma vigilanza del cantiere sono obiettivi raggiungibili, che vedranno la nostra massima disponibilità».