di Erika Noschese
Gli uomini che maltrattano le donne possono “guarire”. E far sì che i maltrattanti intraprendano un percorso di cambiamento rispetto alla propria violenza è, in sintesi, l’obiettivo di Time Out, un ambulatorio per il trattamento dei comportamenti violenti nelle relazioni intime, nato dalla collaborazione tra l’Asl di Salerno, l’associazione A Voce Alta Salerno, presieduta da Fabio Martino e il Cif Centro Italiano femminile sezione di Salerno. In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne per il presidente di Martino è tempo di bilanci. Da gennaio 2019 sono stati 18 gli uomini che si sono rivolti a Time Out, di questi 12 sono stati presi in carica e stanno continuando il loro percorso con gli operatori del centro che, in questi anni, «ha avuto un notevole riscontro», ha spiegato il presidente sottolineando che il numero di uomini che si rivolge a Time Out per chiedere aiuto è aumentato, anche se – nella maggior parte dei casi su disposizione del giudice del tribunale o costretti dalle loro mogli o compagne. «Quasi tutti gli uomini portano a termine il loro percorso ma bisogna fare la differenza tra violenza fisica e psicologica – ha spiegato il presidente Martino – Quest’ultima forma di violenza, ad oggi, resta ancora un fattore difficile da cambiare». Generalmente, gli uomini maltrattanti che chiedono aiuto non hanno una ricaduta: «Dopo 6 mesi gli operatori del centro hanno un colloquio con le persone e non è mai capitato, almeno fino ad oggi, che i comportamenti violenti ricomparissero», ha poi aggiunto il presidente di A voce Alta. Ancora troppo bassa resta la soglia degli uomini che si autodenunciano, magari rivolgendosi spontaneamente allo sportello che a sede a Pontecagnano: «Abbiamo avuto solo 3 casi circa di uomini che hanno chiesto di essere aiutati, magari spaventati dall’ipotesi di un divorzio o di una separazione», ha sottolineato ancora Martino, segno forse che i maltrattanti non riescono a rendersi conto dei loro comportamenti violenti nei confronti della donna che è al loro fianco. E se a Salerno città poche sono le denunce giunta a Time Out, gli uomini maltrattanti si concentrano, maggiormente, nelle zone a nord e sud della provincia di Salerno. Secondo questi dati, forse, nella città capoluogo bisogna lavorare di più per debellare il dilagante fenomeno della violenza sulle donne che, nel 2019, sembra essere, purtroppo, notevolmente aumentato, nonostante l’entrata in vigore del cosiddetto Codice Rosso.