di Monica De Santis
Da oggi entrano in vigore le nuove norme disposte nell’ultimo Dpcm dal Governo in materia di contenimento della diffusione del Covid 19. Da oggi tutti quelli che hanno ricevuto tre dosi di vaccino (o sono guariti da Covid) il green pass vaccinale rimarrà valido. Chi ha fatto il richiamo a settembre, invece si vedrà scadere il pass a marzo. Chi non ha completato il ciclo vaccinale o ha ricevuto una o due dosi: la validità del certificato verde sarà ridotta a 6 mesi dall’ultima dose. Niente green pass rafforzato per chi non ha fatto il richiamo. Senza green pass sarà però possibile andare a fare la spesa al supermercato, recarsi in farmacia, entrare negli uffici delle forze dell’ordine per sporgere una denuncia. Libero anche l’accesso ai mercati all’aperto, nei negozi per il commercio al dettaglio di prodotti surgelati. Da oggi il green pass base – che si ottiene con il vaccino, se si è guariti dal Covid, o con un tampone negativo effettuato 48 ore prima se antigenico o 72 ore se rapido – sarà quindi necessario per andare a ritirare la pensione negli uffici postali, per andare in banca o dal tabaccaio per comprare le sigarette. Necessario anche per entrare negli uffici pubblici, negli uffici finanziari e nelle attività commerciali (ossia i negozi). E per le persone che accederanno senza green pass ai servizi e alle attività in cui è obbligatorio averlo, è prevista una sanzione da 400 a 1.000 euro. La stessa sanzione si applica al soggetto tenuto a controllare il possesso del Green pass se omette il controllo. Sempre da oggi scatteranno le sanzioni per tutti gli over 50 (salvo chi ne è esentato per motivi di salute) che non saranno vaccinati contro il covid: per tutti coloro che non saranno in regola con l’obbligo vaccinale, infatti, sarà prevista una sanzione di 100 euro una tantum. La sanzione sarà irrogata dall’Agenzia delle Entrate, attraverso l’incrocio dei dati della popolazione residente con quelli risultanti nelle anagrafi vaccinali regionali o provinciali. Dal 15 febbraio prossimo, inoltre, il nuovo decreto introduce l’obbligo di green pass rafforzato o super green pass per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età che accederanno ai luoghi di lavoro. Da oggi inoltre per i viaggiatori provenienti dai Paesi dell’Unione Europea sarà sufficiente il “green pass” senza obbligo di tampone.