La giornalista salernitana Antonella Napoli, che è stata fermata domenica mattina a Khartoum, la capitale del Sudan, è stata rilasciata, conferma la Farnesina.
Napoli era arrivata a Khartoum ieri per seguire le proteste contro il regime in corso da diverse settimane nel Paese e che hanno già provocato decine di morti. Sarebbe stata fermata per aver fatto alcune fotografie ad obiettivi considerati “sensibili”. Domenica mattina è stato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International in Italia, a lanciare l’allarme: ho “ricevuto un sms intorno alle 10.30 in cui Antonella mi avvisava di essere ‘stata fermata a Khartoum da uomini che dicono di essere della polizia. Potrebbero togliermi il telefono momento all’altro. av’. Un messaggio troncato”, aveva spiegato a Repubblica, “come se volesse dirmi ‘avvisa qualcuno’. Antonella lì ha due cellulari, uno italiano e uno sudanese, e nessuno dei due è raggiungibile. Siamo preoccupati. Antonella conosce bene il Paese, è stata più volte in Darfur, ma la situazione è tesa, nei giorni scorsi ci sono state decine di morti durante le proteste”.
“Ieri intorno alle 12 ora italiana mi ha scritto un messaggio dicendo di essere arrivata a Khartoum e che era l’unica giornalista occidentale sul posto, ora non riesco a mettermi in contatto con lei”, aveva confermato Beppe Giulietti, presidente di “Articolo 21”. Antonella Napoli è stata redattrice con Cronache del Mezzogiorno e poi ha collaborato con il Salernitano di Gigi Casciello