di Monica De Santis
Qualcuno dice che i detti antichi non sbagliano mai. Ed ovviamente, è questo quello che si augura Sabrina Fasano, la bella 36enne salernitana, che ieri ha finalmente sposato il suo Giovanni Vassallo. Se lo augura di cuore Sabrina, che quell’antico detto “Sposa bagnata, sposa fortunata” valga per lei il doppio, dopo che ha vissuto i preparativi del giorno più bello ed importante della sua vita con tantissima ansia. Tutta colpa della pandemia, che l’ha costretta a rivedere l’organizzazione delle sue nozze. Tutta colpa della pandemia che fra restrizioni, ordinanze e lockdown le ha fatto vivere tutto con preoccupazione. Ma alla fine il gran giorno è arrivato. “Giusto in tempo” ha detto mentre era a casa intenta a preparasi… “Visto Conte che cosa ha deciso. Tra qualche giorno i matrimoni si potranno fare con un massimo di 30 invitati. Dieci in più di quelli che voleva De Luca. Per fortuna che io mi sposo oggi (ieri per chi legge, n.d.r.). Sorride Sabrina, felice di non rientrare nel decreto che Conte firmerà tra qualche ora, ma soprattutto felice che lo stress accumulato in questi giorni, ora sarà solo un ricordo da chiudere in un cassetto. Quello che invece non dimenticherà è questa giornata, vissuta intensamente, insieme ai suoi cari e ai suoi amici e non importa se sono pochi, (per via delle restrizioni infatti gli sposi avevano durante il lockdown deciso di ridurre la lista degli ospiti ai soli parenti e amici più stretti) l’importante è che tutto è andato così come lei aveva desiderato… “Certo sposarmi con la mascherina non è il massimo, ma va bene, meglio la mascherina che avere solo 20 invitati”. La festa per Sabrina è iniziata già dalla prima mattinata. Nella casa dove fino a ieri ha vissuto con i genitori, il fratello, la sorella (che si è sposata lo scorso mese) ed il cognolino, i preparativi hanno avuto inizio di buon ora. Così come di buon ora iniziano ad arrivare mazzi di fiori e piante, dono di amici, residenti e commercianti di quella via Masuccio Salernitano che l’ha vista bambina, ragazza ed ora donna. In cucina la mamma Assunta Pandolfi è intenta a preparare la tavola dei dolci e dei liquori da offrire a chi li va a trovare. Ad ora di pranzo arriva la truccatrice, la parrucchiera e poco dopo i fotografi. Sabrina con l’aiuto della sorella Alessandra e della mamma inizia a preparasi. Il papà Attilio e il fratello Fabio, invece hanno il compito di intrattenere gli ospiti. Arrivano infatti, le zie, i cugini ed il cognato. Il più euforico di tutti è il cagnolino Tommy che con tanto di papillon nero al collo ha chiesto a tutti gli ospiti di giocare con lui con la pallina. Ore 16, terminate le foto di rito Sabrina accompagnata dal padre esce di casa e sale sulla bella auto d’epoca bianca che l’attende. Nel frattempo in chiesa il suo Giovanni, viene accompagnato all’altare dalla sorella Veria che sarà anche la sua testimone insieme con il compagna Domenico Covone. Alle 16,10, con soli 10 minuti di ritardo (come tradizione vuole) Sabrina entra in chiesa. E la santa messa officiata da don Felice Moliterno (che con Sabrina è cresciuto) ha inizio. Alle 17,30 l’uscita, sotto la pioggia, dalla chiesa, questa volta da signora, la signora Vassallo. Applausi, lancio di riso e petali di rose e poi via in macchina verso l’hotel Voce del Mare, dove ha inizio il banchetto per festeggiare le avvenute nozze. Finita la festa, i novelli sposi si sono fermati per la prima notte nella struttura di Raito, per poi partire, oggi per Ischia, dove trascorreranno finalmente, la loro luna di miele.