“La Lega? Ormai è un capitolo chiuso” “Un ritorno a casa”. Così Ernesto Sica definisce l’adesione ad Italia Viva. L’ex sindaco di Pontecagnano Faiano e attuale consigliere provinciale, dopo l’addio alla Lega, ha, infatti, ufficializzato la sua candidatura alle regionali in Campania nella lista del partito di Matteo Renzi. Partiamo dall’addio alla Lega. Quali sono i motivi? “E’ una pagina chiusa. Un campo divenuto impraticabile. Avevo aderito con entusiasmo. Avevo aderito da popolare, liberale, cattolico, moderato, uomo cresciuto nelle sezioni. Ma l’idea di un grande partito di massa si è scontrata presto con la realtà. Rammaricato per molte scelte e posizioni per nulla coinvolgenti, per la poca attenzione alle istanze dei territori. Ho detto basta. Forse avrei dovuto ascoltare di più qualche amico molto tempo fa”. Un addio anche al progetto del centrodestra. E a Stefano Caldoro. “Purtroppo in questo centrodestra vi è più la preoccupazione a difendere le individualità che a far crescere la squadra. Soprattutto un approccio che tende ad escludere e non ad includere. Per quanto riguarda Stefano Caldoro, invece, penso semplicemente che era e resta un grande signore. Nella politica e nella vita di tutti i giorni”. Adesso Italia Viva. “Con Italia Viva è per me un ritorno a casa. Ritrovo i miei valori di sempre, tante esperienze comuni e personalità importanti. Sono felice e orgoglioso della scelta, di poter condividere questo percorso, confrontarmi in uno spazio davvero aperto su temi concreti e non su questioni che davvero non mi appassionano”. Massimo sostegno a Vincenzo De Luca quindi? “L’ho già sostenuto alle regionali di cinque anni fa. Come ho avuto modo più volte di ribadire, lo considero da sempre un animale politico con grandi capacità di amministratore e nella gestione dei problemi, come sta dimostrando in questa terribile emergenza socio-sanitaria connessa al nuovo Coronavirus. Nutro simpatia e stima nei suoi confronti e ricordo con piacere il periodo in cui, da sindaco di Pontecagnano Faiano, ho condiviso l’esperienza della guida del nostro comune a confine con il comune di Salerno da lui amministrato”. In chiusura, Ernesto Sica scende in campo da candidato alla regionali con quali priorità? “Senza dubbio per dare un contributo forte con la mia esperienza. Sono tante le tematiche da affrontare. Penso, in primis, ad un nuovo e più efficiente sistema infrastrutturale provinciale con particolare attenzione al piano viario, ai nostri territori. Ad una nuova pianificazione che risponda pienamente alle esigenze delle nostre comunità. C’è tanto da fare. Sono pronto per la sfida”.
Articolo Precedente
Vuolo, De Luca piu’ ridicolo della chiusura delle discoteche
Articolo Successivo
Ricciardi: “Se aumentano contagi voto e ripartenza scuola a rischio”
Categorie
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco