di Monica De Santis
Se Ron cantava “Vorrei incontrarti tra 100 anni”, gli ex studenti della 5° B, del liceo “Da Procida” di Salerno, classe 1982 anni del Mondiale di calcio in Spagna, vinto dalla nazionale di Bearzot, non hanno atteso tutto questo tempo, e si sono ritrovati dopo 40 anni, tutti o quasi tutti. Un incontro al quale ne sono seguiti altri e ne seguirà un altro ancora al quale parteciperanno anche alcuni dei loro ex insegnanti.
Erano 18 in classe, si sono preparati per la maturità alternandosi tra una partita ed un’altra della nazionale, ricordano. Di questi 18 solo una di loro non è stata rintracciata e non ha partecipato alla reunion, per il resto c’erano tutti. C’era , rigorosamente in ordine alfabetico e come da elenco di classe, Avallone Ester, Caliano Giosuè (ingegnere presso Università di Roma), Castaldi Alfredo, D’Amico Danilo (funzionario alla Banca d’Italia – Roma), De Marinis Enrico, Di Perna Giancosmo, Di Ruocco Francesco, Galdi Carmine, Grosso Giulio, Gallo Giorgio, Marino Patrizia, Naddei Angela, Parente Rosa, Ranieri Angela, Riganti Patrizia (professore ordinario all’Università di Glasgow – Scozia), Russo Domenico, e Santoro Stefania.
L’idea dell’incontro è arrivata dopo che Giosuè Caliano, divenuto ingegnere, ha avuto l’idea di costituire un gruppo whatsapp dell’ex 5°B … “e nell’arco di qualche settimana siamo riusciti a rintracciare tutti gli ex compagni, e anche alcuni che ci avevano lasciato in 4°”, raccontano con l’entusiasmo tipico di chi nel cuore è ancora un adolescente. “Abbiamo fatto varie iniziative: sul gruppo whatsapp alcuni hanno raccontato la loro storia di questi 40 anni, allegando anche foto della propria vita; abbiamo fatto alcuni incontri ristretti tra ex compagni (a Napoli, a Salerno e a Fregene) abbiamo postato un video con il panorama di Salerno e le immagini attuali del nostro liceo, dell’aula magna e dell’aula frequentata; etc. Nel gruppo whatsapp abbiamo ricompreso anche due compagni di classe che ci avevano lasciato in 4°, Enzo Falcone, e Francesco Cristiano, medico (che abbiamo scoperto essere mancato nel sett. 2021, per cui abbiamo dato ingresso alla moglie, Cinzia)”, racconta ancora Domenico Russo, oggi affermato avvocato, che dopo aver ritrovato i suoi vecchi compagni di classe, ha iniziato a cercare i docenti, trovandone diversi… “Avevamo professori assai tosti ma prearati: il professor Giuseppe Santoro (matematica); professoressa Scalfaro (italiano); professoressa Olga Lausi (inglese); professor Francesco Carrillo (storia e filosofia); professoressa Antonietta Baccaro i Provenza (scienze), madre dell’ex consigliere comunale Luciano Provenza, mio amico”.
L’avvocato Russo racconta anche dei loro incontri… “Devo dire che l’entusiasmo è stato tale che sembra essere tornati 40 anni indietro, benché siamo alla soglia dei 60 anni. Mi sono dedicato agli eventi, e tra l’altro sono riuscito a rintracciare il nostro profedsore di Storia e Filosofia dell’epoca, prof. Francesco Carrillo, pugliese di Sant’Agata di Puglia, uomo di grande cultura e spessore: fummo la sua ultima classe 5° (da docente), perché nel 1982 ricevette incarico di preside. Il professor Carrillo è stato entusiasta ed ha chiesto di partecipare ad uno dei nostri incontri. Ho rintracciato anche il professore di educazione fisica, Matteo Severino, che era responsabile del settore giovanile della Vietri Raito (calcio), il quale pure è stato felice dell’incontro che ho avuto con lui, promettendo che sarebbe venuto alla nostra prossima rimpatriata, che abbiamo già programmato per il mese di ottobre.