“Inammissibili”. I ricorsi di Pro Vercelli, Novara, Siena, Catania, Ternana contro il blocco dei ripescaggi in Serie B vengono ancora una volta respinti, a questa tornata dal Tribunale Federale Nazionale, primo grado della giustizia calcistica, incapace anch’esso di pronunciarsi nel merito dei reclami delle cinque società lasciate fuori dai ripescaggi.
Il Tfn, in sostanza – scrive il collegio giudicante presieduto da Cesare Mastrocola – ritiene che le attività che la Figc ha messo in atto per congelare il torneo di B a 19 squadre, impedendo i ripescaggi pur di fronte alle domande presentate dai club, “non siamo sindacabili sotto il profilo della loro legittimità da questo Tribunale, se non per manifesta illogicità che, nel caso di specie, non sembra sussistere”.
“L’interesse che le società avevano perché la vicenda dei ripescaggi si concludesse – aggiunge il Tribunale – non può trovare tutela in questa sede”.
Dunque, riepilogando, il Collegio del Coni era incompetente, per il Tar del Lazio la vicenda doveva tornare in ambito sportivo, il Tribunale federale non può sindacare.
Siamo al punto di partenza, senza una sentenza nel merito.
La decisione della giustizia sportiva conferma di fatto il format a 19 squadre della serie cadetta.