di Pina Ferro
Ancora doveva discutere eppure i giudici avevano già scritto la sentenza. Un caso, quello denunciato da un avvocato del foro di Napoli, che sta facendo il giro d’Italia determinando non poco sdegno tra gli avvocati. Sulla grave vicenda verificatasi presso la Corte di Appello di Napoli è intervenuta anche la Camera Penale di Salerno, presieduta dall’avvocato Luigi Gargiulo che ha proclamato una giornata di astensione dalle udienze per il prossimo 16 giugno. Lo stato di agitazione è stato deliberato a seguito della riunione del consiglio direttivo, tenuta via Zoom, lo scorso 31 maggio. Nel corso della riunione, il presidente della Camera Penale salernitana ha messo al corrente tutti i presenti quanto era accaduto durante l’udienza del 20 maggio scorso presso la Corte di Appello di Napoli (IV sezione Penale) e e portata alla luce dal difensore dell’imputato che ha rinvenuto all’interno del fascicolo dell’udienza ancora da svolgersi una bozza della sentenza completa già di intestazione, motivazione e dispositivo di conferma. Una vicenda che ha portato le Camere Penali del distretto della Corte di Appello di Napoli a prendere dure posizione. Posizioni contenute in una apposita delibera. Al termine della discussione, il direttivo della Camera Penale Salernitana ha ritenuto, come si legge testualmente nella delibera firmata dal presidente Gargiulo e dal segretario Carmela Landi: “di dover condividere integralmente, facendole proprie, le argomentazioni poste a base della delibera atteso che sempre più frequentemente si assiste ad una marginalizzazione del ruolo del difensore dell’imputato appellante che si manifesta: con l’adozione di sentenze con motivazione contestuale che, seppure rientri nelle facoltà dell’organo giudicante, è divenuta una regola anche in relazione a procedure particolarmente complesse; con la prassi oramai consolidata di dare per letta la relazione; con la prassi sempre più frequente di invitare i difensori degli imputati a riportarsi ai motivi di appello contenendo il più possibile i tempi delle discussioni”. La Camera Penale Salernitana ritiene, “necessario partecipare alla pubblica assemblea avente ad oggetto la “Giurisdizione di Appello” che i colleghi delle Camere Penali di Benevento, di Irpinia, di Napoli Nord, di Nola, di Santa Maria Capua Vetere e di Torre Annunziata hanno organizzato per il giorno 16 giugno 2021 in occasione della proclamazione della giornata di astensione dalle udienze; che la Camera Penale Salernitana, camera penale fondatrice dell’Unione Camere Penali Italiane, non può restare indifferente alla gravissima violazione delle più basilari regole che governano il processo penale anche e soprattutto in relazione alla circostanza che la Corte di Appello di Napoli è sede naturale dei processi di annullamento con rinvio da parte della Suprema Corte di Cassazione delle sentenze della Corte di Appello di Salerno”.