di Andrea Pellegrino
Carmen Guarino capolista di Sel, Franco Alfieri in bilico nel Pd. Sono queste le novità dell’ultimo weekend politico in vista delle regionali. Dopo l’ufficializzazione di Vozza candidato presidente della sinistra – in alternativa a Vincenzo De Luca – l’attenzione passa alla liste provinciali. Così a Salerno, Sel avrebbe offerto il suo primo posto a Carmen Guarino, fino ad ora fuori dai giochi dall’area deluchiana. Infatti pare che sulla direttrice di Rete Solidale ci sia un vero e proprio veto da parte dell’establishment di Vincenzo De Luca. Al punto che la strada per lei sarebbe sbarrata sia nel Pd che nelle liste civiche di supporto. Respinto il “corteggiamento” da parte del centrodestra, pare che Carmen Guarino sia intenzionata a spostarsi a sinistra, accogliendo così la proposta di Sel. Intanto ieri è tornato a parlare di Regionali, il leader di Sel Nichi Vendola che ha denunciato l’ingresso di esponenti di centrodestra – ed in particolare di ex cosentinani – nelle liste del Pd ed in quelle civiche di Vincenzo De Luca. «Su De Luca Renzi fa il moralizzatore a giorni alterni», ha detto Vendola al consiglio nazionale di Sel. «Sta cambiando la natura del Pd. I selettori delle classi dirigenti sono un mix di trasformismo e populismo. Tanto più l’antimafia è retorica, tanto più foglia di fico per coprire situazioni borderline», ha aggiunto il Governatore della Puglia. E quanto alle candidature c’è maretta nel Pd salernitano. Soprattutto perché da risolvere c’è il caso Alfieri. Lui dice di essere candidato a prescindere, nonostante l’imputazione nell’ambito del processo “Due Torri”, ma dal Pd nazionale e non, spingono per buttarlo fuori lista. Pare che a Roma, contro la candidatura di Alfieri ci sia lo zampino del deputato salernitano Simone Valiante che avrebbe già evidenziato l’inopportunità della discesa in campo – sotto il simbolo democrat – del primo cittadino di Agropoli. Intanto oggi pomeriggio a Salerno arriva Massimo D’Alema. L’ex premier sarà alle 17,00 nel salone degli Stemmi dell’Arcidiocesi di Salerno per sostenere la candidatura al Consiglio regionale di Federico Conte. Oltre D’Alema ci saranno anche Umberto del Basso de Caro e Massimo Paolucci e non si esclude anche la presenza del candidato De Luca. Lista quasi ultimata per l’Italia dei Valori. Antonio Fiorillo, segretario provinciale dell’Idv e candidato al Consiglio regionale, ha quasi occupato tutte le caselle. All’appello mancherebbero solo le tre donne che dovrebbe essere espressione di Eboli, Angri e Salerno città. Tra i nomi in campo spunta anche quello di Espedito De Marino, ex assessore di Scafati che sarà affiancato dall’ex consigliere provinciale Carlo Guadagno. Ancora in lista Cavallone (Sassano), Milone (Sarno) e Procida (Capaccio).