Denunciati dopo il blitz antiassenteismo sei dipendneti comunali di Nocera Inferiore. Sono stati denunciati per truffa ai danni dello Stato sei dei quindici impiegati comunali di Nocera Inferiore che giovedì scorso, nel corso di un blitz anti assenteismo da parte dei carabinieri del locale reparto territoriale, non sono stati trovati sul posto di lavoro nonostante i loro cartellini risultassero regolarmente timbrati. I sei impiegati, di età compresa tra i 45 anni e i 60 anni ed appartenenti a uffici differenti, alle forze dell’ordine presentarono diverse giustificazioni.
Qualcuno enunciò di essersi allontanato per un malore improvviso; qualcun altro, invece, asserì di aver lasciato temporaneamente il posto di lavoro, (quando non era ancora giunta l’utenza) per un caffè al volo, per poi tornare a sedere alla propria scrivania. Dichiarazioni che non hanno del tutto convinto i militari agli ordini del maggiore Matteo Gabelloni e che ora sono al vaglio della Magistratura della Procura della Repubblica del TRibunale di Nocera Inferiore . Erano circa le 8:00 dello scorso giovedì quando i carabinieri del locale reparto territoriale fecero tappa presso la casa comunale di Nocera Inferiore alla ricerca di eventuali irregolarità. Gli uomini dell’arma passarono al setaccio sia la sede centrale situata in Piazza degli Eventi, sia la sede distaccata di via Siciliano, dove sono collocati alcuni uffici per i servizi tributi. Due carabinieri rimasero a presidio al pian terreno, mentre gli altri procedettero a controllare ufficio per ufficio. Quindici impiegati finirono nel mirino delle forze dell’ordine, alcuni che giunsero a palazzo di città mentre erano in corso gli accertamenti dei carabinieri; altri che invece risultavano presenti all’esame del marcatempo elettronico, ma fisicamente assenti. Prima di avviare le denunce, però, è stato necessario appurare se gli impiegati si fossero allontanati per motivi concreti, legati allo svolgimento della professione, o se invece gli uffici erano stati abbandonati arbitrariamente.
Verso questa direzione, nei giorni scorsi, i carabinieri del reparto territoriale nocerino hanno provveduto ad analizzare minuziosamente ogni singolo caso, senza tralasciare le clausole dei contratti e le mansioni assegnate a ciascun dipendente. Ad accertamenti conclusi, dunque, sono state sei le persone per le quali non è stata associata una valida motivazione di allontanamento. Per gli altri nove dipendenti, invece, è stato appurato che gli uffici erano stati abbandonati per lavori, verifiche o sopralluoghi esterni.