di Monica De Santis “
Sciopero dalla Dad” è questo lo slogan adottato da Priorità scuola che ha indetto per venerdì alle ore 10 in piazza Caduti di Brescia a Salerno una manifestazione di protesta per ottenere la riapertura delle scuole… “Da un anno, si legge nella nota – per studenti e studentesse la scuola è diventata uno schermo da cui si pretende che una voce distorta possa fare lezione. E nei piani per il futuro questa forma di insegnamento diventerà sempre più stabile. “Questa casa non è una scuola” Bianco, Rosso o Arancione: scuole aperte in ogni regione. Non solo domani, non solo il 7 Aprile. Anche a Settembre 2021. Se la struttura rimarrà immutata, è molto facile che l’apertura della scuola il prossimo anno funzionerà a singhiozzo. Proprio come quest’anno. Un’altra volta. Da un anno ci viene detto che va trovato un equilibro tra diritto alla salute e diritto all’istruzione. Questo equilibrio non c’è: non solo la chiusura della scuola non risolve l’aumento dei contagi, ma la Dad provoca un peggioramento della salute evidente. Ansia, depressione e aggressività sono in aumento nelle fasce più giovani. Questa non è salute. Aspettiamo che finisca?️ Non finirà. Questa forma d’insegnamento sta entrando nelle maglie della scuola e buona parte dei soldi del Recovery Fund dedicati alla scuola serviranno a stabilizzare la Dad nella scuola e ad altre amenità. Quanto abbiamo visto nell’ultimo anno non sarà un’eccezione Con Priorità alla Scuola partecipiamo ad una giornata di sciopero che vedrà i/le insegnanti astenersi dalle lezioni e studentesse/studenti spegnere gli schermi. Chiudiamo tutti i nostri dispositivi, non lasciamo che i nostri figli e le nostre figlie rimangano connesse. Rifiutiamoci di collaborare. E scendiamo in piazza.