Scariati in campo con Cirielli Presidente - Le Cronache Attualità
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Scariati in campo con Cirielli Presidente

Scariati in campo con Cirielli Presidente

Torna a scendere nell’agone politico Antonio Scariati. Lo fa nella coalizione di centrodestra guidata dal candidato presidente Edmondo Cirielli, militando proprio nella lista “Cirielli Presidente”. Tanti gli obiettivi, con particolare riferimento al territorio cilentano ma con uno sguardo che abbraccia l’intera provincia. Sanità, sicurezza, lavoro sono i suoi obiettivi da portare all’attenzione dei vertici regionali.

Cominciamo dal principio: perché questa candidatura?

“La mia candidatura si concretizza perché condivido il programma del candidato presidente Edmondo Cirielli, dando la possibilità alle istanze del territorio di trovare risposta. Un territorio, il nostro, che vede eccellenze paesaggistiche, culturali e storiche ed è nostro dovere fare di più per essere all’altezza del patrimonio che custodiamo. Voglio impegnarmi per cercare di offrire soluzioni immediate, come ad esempio il collegamento ferroviario tra l’aeroporto con Capaccio Scalo e i comuni del Cilento, una soluzione percorribile che agevolerebbe turisti e residenti che desiderano raggiungere le nostre terre. Ho il desiderio di spingere alla creazione di un marchio di eccellenza che identifichi i prodotti del parco, in quanto ritengo che il territorio debba coniugare ambiente, natura ed economia legata alle nostre tradizioni. Abbiamo tanto da fare e tanto si può fare. Io ci sono e credo di poter essere all’altezza di poter rappresentare queste istanze. Non dimentichiamo l’economia della Piana del Sele e i molti allevatori spesso criminalizzati ma che costituiscono un grosso volano per la produzione dei nostri prodotti. Penso a una legge regionale che possa mettere finalmente fine alle problematiche legate ai piani e rendere chiara la normativa, affinché tutti possano finalmente operare con norme certe e in tranquillità”.

Tema caldo in Campania è la sanità: quali sono i piani per recuperare e rafforzare il sistema sanitario della regione?

“Purtroppo l’evidenza dei fatti ci dice che il sistema sanitario della Campania è fallimentare. Non è più possibile nascondere i disagi sempre più grandi che vivono i cittadini. Basti pensare alle liste d’attesa infinite che mettono a serio rischio la vita dei pazienti che hanno bisogno di controlli tempestivi. Abbiamo bisogno di Pronto Soccorso attivi e organizzati, la maggior parte sono al collasso. Un sistema burocratico lento ma soprattutto la mortificazione delle professioni. In Campania abbiamo grandissimi professionisti tra medici e chirurghi e l’obiettivo è quello di valorizzare il loro lavoro. Come ho più volte detto il tempo delle promesse è finito, bisogna passare ai fatti. È necessario investire sulla sanità, sulla possibilità cioè di garantire l’assistenza sanitaria continua. Con il presidente Edmondo Cirielli in Regione non perderemo tempo, verrà designato un garante regionale alla sanità eletto con maggioranza qualificata da parte dell’intero consiglio regionale e una commissione di controllo per la trasparenza sui dati”.

Questione ambientale: qual è il suo pensiero in proposito? Quali azioni servono in tal senso?

“Dico sempre che la mia Regione è ricca, questo perché sono tanti i tesori che le appartengono. La bellezza dei paesaggi e la genuinità dei prodotti sono requisiti della nostra terra, ma non tutti hanno capito il vero valore di questo tesoro. La mal gestione delle politiche ambientali che da anni è causa di scandali, ha per primi penalizzato gli stessi lavoratori. La difesa dell’ambiente vuol dire tutelare anche i tanti imprenditori dell’agricoltura, della zootecnia, dell’enogastronomia nostrana, eccellenze della provincia e non solo. Proprio per questo, senza tentennamenti alcuni, i controlli in tal senso saranno maggiormente incisivi”.

Sul tema della sicurezza si è più volte pronunciato, come pensa di affrontare questa problematica?

“Sì, mi sono soffermato spesso e volentieri su questo punto e questo perché esiste un vero problema. Negli ultimi anni anche le aree considerate meno a rischio sono diventate bersaglio della delinquenza. Far finta di non vedere o non sentire non risolve la problematica. Le vere vittime di questo sistema sono i cittadini onesti che già da tempo chiedono di essere protetti. I nostri territori sono preda di delinquenti, le cui azioni colpiscono corretti lavoratori e bisogna per questo intervenire con la massima urgenza. Per far fronte a questa emergenza, la prima azione sarà quella di rafforzare la presenza di forze dell’ordine, facendole diventare sempre più capillari”.

Quali sono gli obiettivi futuri per quanto riguarda il turismo?

“Questa domanda mi piace particolarmente, perché penso subito al grande potenziale turistico di questa regione. Abbiamo tanto da mostrare e raccontare e ancora tanto di cui vantarci. Ad esempio, se penso alla mia Capaccio Paestum, cito subito il Parco Archeologico di Paestum, qui storia, cultura e bellezza si fondono. In tal senso sarà necessaria una promozione di qualità, che dia indicazioni precise e valorizzi le nostre risorse. Questo ci permetterà di accogliere turisti da ogni parte del mondo”.

Qual è il suo auspicio per il futuro?

“Si dice che ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo, in questo caso il passo consiste nell’avere fiducia. Chiedo di darmi fiducia, ma non è retorica in questo caso. Quando nel mio slogan dico “Con Voi, per Voi” illustro la realtà dei fatti, metto la mia candidatura al servizio dei cittadini. Non tradirò mai chi ha davvero creduto in me. L’auspicio per il futuro è quello di esaudire tutte quelle promesse fatte negli anni e mai portate a termine. Le persone devono poter sognare un futuro diverso, ma questo non deve rimanere un sogno”.