Scala (SI): Alfieri si deve dimettere - Le Cronache Ultimora
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Scala (SI): Alfieri si deve dimettere

Scala (SI): Alfieri si deve dimettere

di Erika Noschese

«Le Dimissioni immediate del Presidente della Provincia di Salerno e Sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri sono un atto di responsabilità verso le istituzioni». A parlare così Tonino Scala, Segretario Regionale di Sinistra Italiana Campania che interviene in merito allo scandalo giudiziario che ha toccato il Pd e i due enti, oggi entrambi retti dai vice di Alfieri, sospeso da entrambe le cariche dopo l’arresto avvenuto lo scorso 3 ottobre. «Sinistra Italiana Campania non è un partito giustizialista. Crediamo fermamente che ci sarà il tempo e il modo per dimostrare la propria innocenza nelle sedi opportune. Tuttavia, ciò che ci interessa profondamente è il rispetto della separazione dei poteri, un principio che deve essere parte integrante del DNA di chiunque faccia politica. Di fronte a un’inchiesta grave e a una misura restrittiva in carcere, si impone un atto di responsabilità da parte del Presidente della Provincia di Salerno e Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri: è il momento di rassegnare le dimissioni.Alfieri deve difendersi nelle sedi giudiziarie, lasciando che le istituzioni continuino a funzionare. Il Comune di Capaccio Paestum, un territorio di grande rilevanza turistica, e la Provincia di Salerno non possono rimanere paralizzati da un’incertezza così grave. Le accuse mosse sono di una gravità tale da non consentire ulteriori esitazioni – ha dichiarato il segretario regionale di Sinistra Italiana – L’ente deve poter andare avanti, anche con amministratori facenti funzione, ma solo per un periodo brevissimo, in attesa di elezioni che garantiscano una guida stabile e legittima. Non possiamo permetterci che due importanti istituzioni restino per un tempo indeterminato nelle mani di una persona su cui pendono accuse così pesanti. Tre gradi di giudizio sono un processo lungo e tortuoso, che non può influenzare la vita amministrativa del territorio.Ribadiamo inoltre un principio essenziale: non devono esistere due pesi e due misure. Chi ha chiesto le dimissioni di Giovanni Toti deve fare lo stesso con Franco Alfieri. È una questione di coerenza e di rispetto per le istituzioni democratiche». Sinistra Italiana Campania da anni denuncia politicamente ciò che oggi è oggetto dell’inchiesta giudiziaria. «La magistratura faccia il suo lavoro, e noi continueremo a vigilare affinché la verità emerga, ma è necessario che nel frattempo le istituzioni siano libere di funzionare senza ombre», ha poi aggiunto Scala. Ad oggi, sul sistema Cilento vi è il silenzio della maggior parte dei consiglieri di centrosinistra, a livello provinciale e regionale. Di fatti, proprio nei giorni scorsi si è tenuta l’assemblea provinciale ma anche tra le quattro mura della sede di via Manzo nessun esponente dem è intervenuto, evitando la questione Alfieri che oggi genera non poca ansia tra i vertici provinciali. Oggi ci sarà il Riesame per Andrea Campanile, ex capostaff del sindaco sospeso mentre il prossimo 28 ottobre ci sarà il Riesame per Alfieri che chiede di passare agli arresti domiciliare ma alla luce degli ultimi risvolti la situazione sembra essersi aggravata e il no sembra ormai vicino.