COMUNICATO STAMPA
Aliberti risponde al sindaco di Pompei: “Lei asfalti l’uscita autostradale, noi disponibili a consulenza sull’utilizzo dei Fondi Europei”
Scafati, giovedì 9 luglio 2015 – “Egregio Sindaco, non sono certo entrato nel merito di questioni interne al Comune di Pompei, ma è ben evidente che l’uscita autostradale mi riguarda perché è un tratto di strada obbligatorio per chi entra in Scafati. Lo stato indecoroso in cui quel tratto di strada versa, a causa della mancata manutenzione, mortifica la sua ma anche la mia città, essendo un territorio di confine che a molti non è nemmeno chiaro appartenga a Pompei. È una questione che ho più volte sollevato in privato con diversi Suoi amministratori, non avendo però mai avuto risposte concrete; oltretutto non si tratta di un’opera pubblica ma di una manutenzione di poche centinaia di metri quadrati.
Capisco la difficoltà dei comuni a realizzare opere pubbliche: quelle che a Scafati stiamo realizzando da ormai 7 anni sono il frutto delle capacità politiche e gestionali del mio comune, che sa non solo captare, ma soprattutto poi utilizzare e rendicontare i fondi europei; chi ha governato Scafati prima di me, uomo del PD come Lei, ha ampiamente dimostrato di non esserne capace. Come vede, i fondi non basta “ereditarli”, bisogna poi saperli impiegare, altrimenti tornano in Europa!
Del resto l’opportunità che il mio comune ha avuto con il PIU Europa, programma destinato alle città superiori a 50.000 abitanti, è stata poi estesa a tutti i comuni della Campania nell’ambito dell’accelerazione della spesa, misura di cui quindi anche il suo comune ha beneficiato. Spero per i suoi concittadini che siate stati altrettanto bravi a utilizzare i tanti milioni di euro che la Regione ha distribuito a tutti i comuni della Campania, anche se al momento non vedo uno straccio di cantiere aperto.
Pertanto oltre a confermarLe la disponibilità ad asfaltare lo spazio dell’uscita autostradale, ci dichiariamo disponibili per eventuali consulenze sull’utilizzo di fondi europei e sulla capacità di realizzare opere pubbliche: l’inefficacia della Sua azione amministrativa mi potrebbe far riflettere sulle “mire espansionistiche” di cui Lei parla, per ridare dignità a una città, quella di Pompei, che ha potenzialità enormi fino ad oggi inutilizzate”.