Di Adriano Falanga
Via Domenico Catalano, via Luigi Sicignano, Via G.B. Casciello, Via Cozzolino, sono solo alcune delle tantissime strade molto note agli scafatesi. Meno noti i protagonisti a cui le strade sono dedicate. Si tratta in gran parte di eroi deceduti in guerra, che hanno reso onore alla città, oltre che alla Patria. Una testimonianza storica che negli va ad affievolirsi nella memoria di Scafati, città medaglia d’oro al valor civile. Una targa commemorativa con i nomi di tutti i defunti in guerra è la proposta che l’Associazione Combattenti e Reduci sezione di Scafati ha protocollato all’amministrazione comunale. “Chiediamo che venga posta una lapide o un incisione commemorativa che ricordi i nomi dei cittadini del Comune di Scafati Caduti nella Prima Guerra Mondiale e nel Secondo conflitto, considerato che quest’anno ricorre il 100° anniversario dello scoppio della prima Guerra Mondiale” così Arcangelo Chirico , presidente della locale sezione. “Chiediamo anche di mettere, per ogni caduto, l’anno di nascita e di morte, perché sia facilmente valutabile dal viandante, che si fermi a leggere gli elenchi dei Caduti, l’età di ciascuno di essi, quando, per assolvere al dovere di soldato o per l’amara sorte di finire sotto un bombardamento aereo, la morte lo colse crudelmente”. La targa dovrebbe essere esposta presso Piazza Garibaldi, dove già si trova il monumento ai caduti. “Noi speriamo che anche su questo dettaglio possano meditare i cittadini scafatesi, e specialmente i giovani che in questa piazzetta già si riuniscono e continueranno a farlo gioiosamente anche in avvenire – aggiunge, concludendo, Chirico – Riteniamo doveroso che resti vivo nella popolazione il ricordo dei sacrifici che le generazioni passate hanno sopportato, per la salvaguardia della libertà, nel corso delle due guerre mondiali”.