Ventiquattro anni, una laurea conseguita lo scorso 24 marzo in scienze e tecnologie informatiche: si tratta di Claudio Cavallaro, ideatore di un’ app per Android che fornisce aiuti utili per eseguire correttamente la raccolta differenziata. “L’ app nasce dal fatto che, trovandomi solo in casa e non sapendo come eseguire correttamente la raccolta differenziata, sia stato costretto a chiamare i miei genitori per farmi aiutare – spiega Claudio – ho quindi deciso che sarebbe giunto il momento di fornire una svolta a questa situazione e aiutare chiunque trovasse le mie stesse difficoltà, perciò creai l’ app” L’ingegnere informatico spiega nel dettaglio come funziona la sua invenzione. “L’ app è costituita da tre “finestre”: la prima indica il giorno e cosa si depositi in quest’ ultimo e, cliccando sull’ oggetto da buttare, si apre una sezione in cui è chiaramente esposto cosa vada o non vada buttato.
La seconda “finestra” contiene tutti i giorni della settimana, cliccando su questi ultimi è possibile sapere cosa buttare giorno per giorno e ricevere utili consigli riguardo la giusta divisione dei materiali. La terza sezione contiene i codici, ad ogni rifiuto corrisponde un codice in base al quale si può capire il rifiuto da buttare, inoltre -continua Claudio- da qui è anche possibile consultare le mappe dei centri di raccolta Acse con i rispettivi orari. Infine – precisa il giovane ideatore – l’ app presenta anche comandi vocali, quindi basta dire il giorno della settimana e l’ app risponderà cosa buttare. Questa invenzione è un modo per essere più vicino alle persone e aiutare loro quotidianamente”. Una novità simpatica ed estremamente utile, gratis, per gli scafatesi.
Anna Adamo