di Pina Ferro
Avrebbero voluto anche fermarsi dopo l’incidente ma sarebbero stati accerchiati dal alcune persone e a questo punto sono scappati via a piedi. E’ quanto avrebbero detto ai carabinieri di Torre Annunziata i due giovani oplontini che a bordo di un’auto rubata a Nocera Inferiore avevano travolto Marcello Panariello uccidendolo e ferendo gravemente l’amico che era in sella allo scooter con la vittima. Si sono costituiti ai carabinieri di Torre Annunziata nel cuore della notte di ieri, qualche ora dopo il drammatico sinistro accaduto all’imbocco della 268 (in territorio di Scafati). Il 24enne che era al lato passeggero (Francesco Fiorente) che risponde di furto e ricettazione mentre è accusato dI omicidio stradale (più omissione di soccorso e furto di auto e ricettazione) il giovane di 22 anni Francesco Falanga, sempre di Torre Annunziata. Entrambi al momento sono solo denunciati a piede libero.Tra domani e martedì ci sarà l’autopsia sul corpo dello sfortunato giovane disposto dal pubblico ministero della Procura di Nocera Inferiore Gaetana Amoruso titolare del fascicolo di indagine. Sempre in gravi condizioni l’amico Sergio che era con Panariello in sella allo scooter al momento dell’incidente. Falanga e il suo complice avevano rubato il Suv Stelvio dell’Alfa Romeo a Nocera Inferiore, il titolare ne aveva denunciato il furto. I due l’altra sera erano in via Lo Porto a Scafati, nei pressi dello svincolo della 268 Vesuviana, è avrebbero viaggiato a velocità sostenuta. Per cause da accertare, Falanga avrebbe perso il controllo del Suv che, sbandando, ha finito la sua corsa centrando lo scooter con in sella i due giovani che stavano viaggiando sul senso opposto di marcia, Probabilmente stavano facendo rientro a Scafati. i due giovani torresi nonostante fossero feriti sono scappati a piedi dal luogo del drammatico sinistro non appena hanno visto il corpo senza vita del giovane, lasciando sul posto la macchina gravemente incidentata (praticamente distrutta la parte anteriore). Raccolte le prime testimonianze, carabinieri e vigili urbani del comando di Scafati (a cui sono state affidate parte delle indagini) si sono messi subito alla ricerca dei due giovani che poi si sono consegnati nella notte a Torre Annunziata. Un violento impatto che non ha lasciato scampo a Panariello il quale sarebbe stato alla guida dello scooter. Morto sul colpo. Immagini raccapriccianti per i soccorritori. Gli operatori sanitari infatti non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso coprendo con un lenzuolo bianco il corpo esamine sull’asfalto del 22enne.