Di Adriano Falanga
Tanto tuonò, che forse, prima o poi, pioverà. Ieri mattina in Regione Campania si è parlato molto di pronto soccorso del Mauro Scarlato, sia per la manifestazione pacifica portata avanti da una trentina di cittadini, sia per l’ordine del giorno presentato dal gruppo regionale del M5S. Andiamo per ordine però. La novità è la nomina del Governatore Enzo De Luca a commissario per l’emergenza Sanità. In tal modo, l’ex sindaco di Salerno rileva pieni poteri sulla gestione della Sanità campana, seppur in coordinamento con il Consiglio dei Ministri. Il reinserimento del presidio scafatese nella rete dell’emergenza è una realtà che può essere concretizzata attraverso una sua disposizione. Toccherà quindi ad Enzo De Luca portare a termine un lavoro lasciato sospeso dal suo predecessore Stefano Caldoro. Da Scafati sono partiti di primo mattino una quarantina di persone, tra cui una delegazione di Scafati in Movimento. “Non vi permettiamo di giocare con la nostra salute…game over” capeggiava sullo striscione. Una manifestazione simbolica, pacifica, volutamente senza simboli di partito, quale atto finale della lunga e prosperosa petizione per la riapertura del Pronto Soccorso. Una raccolta firme nata attraverso il gruppo Facebook “sei di Scafati ‘Se’”. Il drappello di manifestanti è però andato via in tardi mattinata senza riuscire a incontrare nessuno.
Nel frattempo l’ordine del giorno presentato dal M5S, a firma dei consiglieri Ciarambino, Cammarano, Cirillo, Malerba, Muscarà, Saiello, Viglione è stato respinto per volontà del gruppo Pd. La portavoce Valeria Ciarambino ha fatto sapere di ripresentare l’argomento nella prossima conferenza dei capigruppo per la sua ricalendarizzazione. Un tentativo di prendere tempo per il Partito Democratico, dopo appena 48 ore dalla nomina di De Luca e soprattutto in previsione della conferenza stampa che si terrà a Scafati venerdì mattina. Il tema sarà proprio l’ospedale Scarlato e a parlarne alla città saranno i consiglieri regionali Luca Cascone e Francesco Picarone. Il via libera all’attuazione del nuovo piano ospedaliero redatto dall’ex commissario Joseph Polimeni è già operativo, manca la copertura finanziaria e lo sblocco per le assunzioni di personale, ed è su questo che il neo commissario De Luca sarà chiamato ad intervenire subito. A Scafati sono previsti 118 posti totali, dei quali 16 di chirurgia generale, 24 di medicina generale, 18 di pneumologia, 24 di ortopedia e traumatologia, 4 anestesia e rianimazione.
PAOLINO: ADESSO NIENTE PIU SCUSE
<<Dopo un pressing durato mesi, il governatore della Campania, ha ottenuto quello che voleva: la nomina di commissario della Sanità. Adesso non ha più scuse. Adesso dispone di tutti i poteri per riaprire l’ospedale Mauro Scarlato e il pronto soccorso>>. Così Monica Paolino, consigliera regionale in quota Forza Italia e moglie dell’ex primo cittadino Pasquale Aliberti. <<Al di là delle appartenenze, dei colori politici e delle ideologie, spero davvero, che riesca a riportare ai giusti livelli la sanità campana, a partire dai Lea, (livelli essenziali di assistenza), per arrivare al contenimento della mobilità passiva, con ospedali di eccellenza, in grado di offrire qualità e cura del paziente. Che non sprechi questa opportunità per favorire clientele e nominifici. Priorità assoluta deve essere, ora, la salute e il benessere dei cittadini>> fa presente la Paolino. <<Una nomina indubbiamente discutibile sul piano giuridico ma, mi auguro più efficiente ed efficace in termini di risultati – osserva Brigida Marra – Se la “doppia casacca” del Presidente De Luca sarà utile in termini di conoscenza del territorio a restituire il pronto soccorso di Scafati chiuso sulla base di un falso presupposto, sono pronta a cambiare idea sull’uomo e sul politico Vincenzo De Luca>>.