Scafati. Nomine dei dirigenti comunali, presentato esposto all'Anac - Le Cronache
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Scafati. Nomine dei dirigenti comunali, presentato esposto all’Anac

Scafati. Nomine dei dirigenti comunali, presentato esposto all’Anac

Di Adriano Falanga

Nuovo riassetto della macchina comunale, parte l’esposto all’Anac di Raffaele Cantone. A rivolgersi all’anticorruzione è l’associazione cinque stelle di Scafati in Movimento. Nocciolo della questione, le nomine dell’ingegnere Michele Russo e dell’architetto Maria Gabriella Camera, entrambi a tempo determinato ed entrambi, secondo i grillini, in organico a palazzo Mayer senza aver seguito l’iter previsto dalla legge 90/2014 articolo 11. “All’ingegnere Michele Russo va tutta la nostra stima, ma ci chiediamo come mai non si è proceduto, come prevede la legge, ad una selezione pubblica per l’individuazione del responsabile di questi settori, ce lo chiediamo anche per l’altro dirigente a tempo Maria Gabriella Camera – si legge in una nota dei pentastellati – Qualunque sia la spiegazione che ci verrà data premettiamo che ci rivolgeremo all’Anac per avere delucidazioni in merito”. L’anticorruzione è intervenuta diverse volte su nomine effettuate dal primo cittadino Pasquale Aliberti, in ultima la revoca dell’amministratore delegato della Scafati Sviluppo, Mario Ametrano e del presidente di Scafati Solidale, Andrea Granata. I due sarebbero stati nominati in violazione delle legge che vieta incarichi di vertice per coloro che sono stati consiglieri comunali negli ultimi due anni. Secondo il M5S l’ingegnere Russo sarebbe stato già nominato in violazione della normativa l’anno scorso, quando fu messo a capo del settore dedicato al Pip. Con la nuova rimodulazione delle aree amministrative Russo andrà ad occuparsi, oltre al Pip, anche di Ambiente, Protezione Civile, ed Energia.

La Camera oltre ai Lavori Pubblici gestirà anche la Manutenzione. I grillini però hanno “attenzionato” anche l’avvicendamento tra l’ex dirigente dell’Urbanistica Andrea Matrone e il neo promosso dirigente Nicola Fienga. “Oltre le scuse tecniche edotte dal sindaco, ci chiediamo quale sia il vero motivo dell’avvicendamento, chiediamo chiarimenti su questi famosi permessi a costruire che riporterebbero la dicitura “secondo il Puc adottato”, lo chiediamo al primo cittadino, all’ex assessore all’urbanistica Fele e all’attuale assessore Nicola Acanfora”. Nel corso della conferenza stampa di martedi mattina, fu proprio Fele a prendere le distanze dalle determine contestate. Non solo dirigenti poi, Scafati in Movimento polemizza anche con le nuove deleghe degli assessori. “In ogni comune amministrato dal M5S la Giunta viene individuata tramite una selezione pubblica i cui requisiti fondamentali sono le capacità, l’esperienza e il curriculum. A Scafati invece il sindaco cambia assessori che avevano alle spalle anni e anni di esperienza nelle pertinenti deleghe. Non ci può essere altra spiegazione che un obiettivo politico ed è chiaro ormai che gli assessori Fele, Chirico e Sicignano non rientrano nei futuri progetti del primo cittadino – la stoccata dei grillini – Ancora una volta la politica assegna incarichi gestionali per progetti personalistici, quelli del sindaco, a scapito del bene comune”.