Scafati. «Ma il baratto amministrativo lo volemmo noi» - Le Cronache
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Scafati. «Ma il baratto amministrativo lo volemmo noi»

SCAFATI. Baratto Amministrativo: gli Attivisti del M5S  ne rivendicano la paternità. La proposta di attuazione di un regolamento comunale che favorisca lo scambio lavoro-tasse a livello comunale arriverà probabilmente all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale. Le polemiche non mancano dopo che prima il consigliere Raviotta, sempre più in procinto di passare in maggioranza, ha protocollato una mozione  per l’attuazione della norma in questione  e dopo  anche l’Amministrazione si è detta pronta ad attuarla, il tutto è avvenuto  in seguito ad una proposta protocollata tempo fa anche dagli Attivisti del M5S. Non si è fatta attendere la soddisfazione e la precisazione dell’associazione Scafati in Movimento che in un comunicato chiarisce: «Con grande soddisfazione apprendiamo che si sta vagliando una misura di buon senso e di necessità come il baratto amministrativo, proposta e segnalata dagli Attivisti del M5S a questa amministrazione, norma  che consentirebbe di andare  incontro ai numerosi cittadini in difficoltà economica che riceverebbero degli sgravi fiscali  sui tributi locali in cambio di prestazioni  lavorative come  interventi di pulizia e manutenzione ordinaria dei luoghi pubblici e altri servizi presso l’ente comunale. In questo modo anche lo stesso Comune riceverebbe degli evidenti vantaggi gestendo “in house ” servizi che affidati a ditte esterne verrebbero a costare molto di più!» Questa la soddisfazione dei pentastellati che proseguono precisando quasi polemicamente soprattutto con il consigliere Raviotta che: «Ci preme però solamente ricordare che tale misura è stata anche da noi (Scafati in movimento) proposta  già all’inizio dell’estate  e ci sembra giusto rivendicarne senza voler primeggiare,  i meriti . Detto ciò ben venga che le nostre proposte vengano comunque accettate e a dimostrazione della nostra buona volontà siamo anche disponibili a discutere sulla stesura del relativo regolamento  con la commissione preposta. Perché come abbiamo sempre detto quando ci sono buone proposte da parte di questa amministrazione non abbiamo nessun pregiudizio e anzi ci fa piacere costruire fattivamente per una proposta di buon senso per la collettività!».