Di Adriano Falanga
Pasquale Aliberti a un passo dalle dimissioni. Le avrebbe annunciate ai suoi consiglieri con un sms partito intorno alle undici di ieri mattina. “Viste le note di alcuni consiglieri comunali di maggioranza, non essendo più in condizione di garantire un equilibrio, voglio anche informarvi della mia decisione di rassegnare da subito le mie dimissioni”, questo il testo del messaggio arrivato alla maggioranza. I più sono caduti dalle nuvole, ignorando il motivo di tale decisione, tramutatasi poi in sfogo qualche ora più tardi. Aliberti non avrebbe rivelato i nomi di quei consiglieri che avrebbero posto le “note” di cui parla, ma c’è chi azzarda a discussioni private con una componente femminile della maggioranza.
La questione, forse, sarebbe legata all’attuale discussione sulle quote rosa aperta dalle opposizioni, oppure ad un malcontento legato alla graduatoria Acse appena pubblicata. Il primo cittadino, stanco del “gioco forza” che si scatena ad ogni decisione da prendere, avrebbe sbottato e agendo d’istinto avrebbe mandato l’sms. La cosa certa è che in maggioranza la tensione è palpabile e questa volta non c’entrano i dissidenti. Chiara anche la voglia del primo cittadino di azzerare tutto e ritornare al voto. Forse, il messaggio è solo l’inizio della strategia che lo porterà alla sfiducia (e non alle dimissioni) concordata, che gli aprirebbe di fatto le porte alla terza candidatura consecutiva.