Scafati. Le accuse di Avagnano ad Aliberti in Procura - Le Cronache Attualità
Attualità

Scafati. Le accuse di Avagnano ad Aliberti in Procura

Scafati. Le accuse di Avagnano ad Aliberti in Procura

Scafati. Le dichiarazioni di Gennaro Avagnano durante la mozione di sfiducia, non passata, contro il sindaco Aliberti e la sua maggioranza ora sono oggetto e materia della procura nocerina su denuncia presentata dalla segretaria generale di Palazzo Mayer Maria Ausilia Inserra. Video e documenti sono finiti nelle mani dell’organo inquirente che dovrà valutare se esistono i presupposti per l’apertura di un’inchiesta. La documentazione sarebbe stata fatta recapitare anche al Prefetto di Salerno Francesco Esposito. Tutto ha avuto inizio a gennaio quando i consiglieri comunali Susy Barone, Gennaro Avagnano, Maria Berritto e Paolo Attianese con l’opposizione avevano firmato una mozione di sfiducia da presentare in assise che avrebbe potuto interrompere anzitempo l’esperienza amministrativa dell’attuale primo cittadino. Tentativo fallito tuttavia per il dietrofront di Berritto e Attianese, al termine di una discussione in aula che aveva toccato momenti anche molto accesi. I passaggi durante la tensione sono l’oggetto della lettera della segreteria generale, che ha voluto riportare il verbale della seduta per dichiarazioni “le quali possono presumibilmente sussumersi in fattispecie penalmente rilevanti”. Gennaro Avagnano che aveva adirato chi era in aula, soprattutto il consigliere comunale di maggioranza Raffaele Ciliberto, aveva parlato di presunti legami tra criminalità e politica. “Ricordo a te e al sindaco Pasquale Aliberti quando avevate un problema grave con un vostro elettore, appartenente alla microdelinquenza, io per appianare questa situazione il sindaco mi ha mandato in azienda di rifiuti per risolvere il problema che avevate voi…” aveva rimarcato in sede di consiglio comunale Avagnano riferendosi a Ciliberto, continuando prima di essere interrotto dalla presidente di consiglio longobardi “Mi avete dato il curriculum e mi avete mandato da Velia Ambiente per un posto di lavoro”. Si queste parole anche Pasquale Aliberti aveva chiesto un approfondimento nelle sedi competenti su quelle dichiarazioni. A distanza di un paio di mesi da quei giorni, la segretaria generale Inserra ha deciso di inviare in Procura a Nocera Inferiore quelle dichiarazioni che potrebbero gettare ombre sull’operato dell’amministrazione .