Scafati. Ladri nello studio privato di Aliberti - Le Cronache Provincia
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Scafati. Ladri nello studio privato di Aliberti

Scafati. Tre furti tra domenica sera e mercoledì notte avvenuti a Scafati: ladri in casa, in un Sale e Tabacchi e nello studio privato del sindaco: torna l’emergenza sicurezza in città per la quale Pasquale Aliberti ha chiesto maggiore presenza di carabinieri e forze dell’ordine per le strade della città soprattutto negli orari considerati più a rischio. Domenica scorsa lo stesso sindaco ha denunciato un furto nel suo studio privato dove i ladri avrebbero fatto irruzione nei locali ubicati nelle vicinanze della sua abitazione portando via materiale da studio e informatico. Il giorno successivo, invece, sono stati visitati (e ripuliti) nella notte un appartamento di una zona periferica e un Sali e Tabacchi: trafugati oggetti di valore oltre a sigarette e biglietti Gratta e Vinci. “Ho sollecitato al Comando Provinciale dei Carabinieri come già fatto in passato un rafforzamento delle pattuglie in orario notturno sul nostro territorio attraverso il Reggimento Campania, corpo speciale dei Carabinieri che abbiamo avuto in dotazione anche nei mesi scorsi anche alla luce di segnalazioni di episodi di questo tipo e la carenza di organico dei militari dell’Arma di Scafati”, dice il sindaco Pasquale Aliberti. Che aggiunge: “È fondamentale il supporto del Comando Provinciale dei Carabinieri che anche in passato mai ha fatto mancare la propria disponibilità alle nostre richieste di un maggiore controllo di un territorio come il nostro esposto per posizione geografica all’aggressione criminale che arriva anche dal territorio vesuviano”. Sulla vicenda sicurezza è intervenuta anche Fratelli d’Italia che con il coordinatore cittadino Mario Santocchio sposa l’appello del sindaco, e soprattutto dei concittadini e commercianti da tempo sotto scacco di bande di delinquenti, sempre più spesso violenti e pronti a tutto. “Solo potenziamento delle pattuglie sul territorio non basta, occorre monitorare soprattutto gli ingressi della statale 268, che purtroppo si presta come pronta via di fuga dei banditi che arrivano dall’hinterland napoletano. Gli episodi di cronaca lo hanno ampiamente dimostrato. Del resto, sono proprio le aree a ridosso degli svincoli i principali bersagli dei ladri. Un territorio di frontiera come il nostro necessita di più uomini e risorse. E questo vuol dire anche un commissariato di Polizia, da sempre assente sul nostro territorio”. Fratelli d’Italia suggerisce anche l’impiego di uomini a piedi, che siano carabinieri o polizia locale. Questo soprattutto per contrastare i frequenti fenomeni di vandalismo e bullismo, dalla villa comunale al centro città”.