Di Adriano Falanga
E’ lui l’artefice della fuga di parte del centrosinistra tra le fila alibertiane. Raffaele De Luca, ex assessore con il centrosinistra di Francesco Bottoni, è l’anello centrale della lista “Repubblicani” che sembra godere dell’appoggio esterno del deputato ex Pd Guglielmo Vaccaro e delle adesioni di Filippo Quartucci, Enrico Donnarumma, Giuseppe De Francesco rispettivamente attuale consigliere, ex capogruppo ed ex segretario cittadino, tutti del Pd. Nelle ultime ore alla squadra “americana” si sarebbe aggregato anche Giuseppe Sicignano, primo dei non eletti nella lista Sinistra Ecologia e Libertà a sostegno (come De Luca e Quartucci) di Nicola Pesce nel 2013. Sicignano è imparentato con il più noto Ignazio Tafuro, già assessore dei Verdi con Francesco Bottoni e consigliere comunale all’opposizione di Aliberti con Sel, nonché candidato alle primarie di centrosinistra del 2013.
Dicevamo De Luca, che gode del supporto politico di un altro ex assessore, questa volta della Giunta Pesce, il dottor Pasquale Ranieri. “Non hanno mai lavorato per aggregare di sicuro per distruggere all’interno ed esterno – così De Luca, difendendosi dalle accuse del Pd – poi che molti hanno cambiato casacca e pure colpa loro. Nel 2013 il Pd non appoggiando la coalizione che era in ballottaggio (Nicola Pesce ndr) diede un segnale forte e ci dissero: resterete fuori trovatevi una nuova casa detto fatto”. E la nuova casa l’hanno trovata: i Repubblicani, un progetto che De Luca porterà sul tavolo provinciale del Pd: “chiederemo la condivisione di un nostro candidato, autonomia politica nelle decisioni scafatesi, e commissariamento della segreteria cittadina” conclude l’ex assessore allo sport con Bottoni.