Di Adriano Falanga
Crescono gli stranieri residenti a Scafati, dove si registra la seconda comunità marocchina più numerosa e la prima comunità di cinesi dell’intera provincia salernitana. Un dato costantemente in crescita dal 2012, quando in città c’erano 1.636 stranieri pari al 3,3% della popolazione residente. Al 1 gennaio 2017 si registra una popolazione straniera residente a Scafati di 2.371 unità, e rappresentano il 4,7% della popolazione residente. Sono considerati cittadini stranieri le persone di cittadinanza non italiana aventi dimora abituale in Italia. Nel 2016 il dato si attestava a 2.284 residenti pari al 4,5%, in un anno si sono stabilizzati circa cento immigrati in più. Secondo i dati Istat la comunità non italiana più nutrita risulta essere quella marocchina con 1.001 (966 nel 2016) residenti regolari, pari al 42,22% dell’intera comunità straniera. A seguire la comunità ucraina con 566 residenti pari al 23,8%. I rumeni sono terzi con 252 residenti mentre al quarto posto vi sono i cinesi, con 143 loro cittadini. Almeno ufficialmente non vi è, in tutta la provincia, una comunità cinese residente più nutrita di quella scafatese, in 117 risiedono a Salerno e in 59 sono di stanza ad Eboli. Del resto, il dato è palesemente confermato dalla semplice osservazione di come gli shop di oggettistica varia cinese stanno registrando un vero boom in città. Il sistema è collaudato, i cinesi rilevano attività dismesse di medio-grandi dimensioni, spesso comprano soldi alla mano, ed avviano il loro business. A Scafati sono nati negli ultimi anni negozi “made in China” laddove una volta esistevano importanti attività locali, tra cui un noto ristorante in piazza Garibaldi e uno storico mobilificio in via Martiri D’Ungheria. La comunità marocchina scafatese è seconda solo a quella di Eboli in tutta la provincia salernitana così come seconda è anche la comunità di ucraini. Guardando al dato complessivo i 2.371 residenti stranieri nel comune di Scafati portano la città al quinto posto in provincia, dietro alla città di Salerno, Eboli, Battipaglia e Capaccio. Sono giovani gli stranieri, il 60,2% di loro sono infatti compresi nella fascia d’età 25-49 anni. Il 22% è invece compreso nella fascia 0-24 anni. Curiosamente, risultano avere 75-79 anni solo in 6: 3 maschi e 3 femmine.