Di Adriano Falanga
Chiede di essere invitato al prossimo consiglio comunale per difendersi dalle accuse Sabato Romano, presidente del circolo anziani San Pietro, finito sotto accusa da alcuni soci per la sua gestione del centro. “La gestione contabile e amministrativa è curata nei minimi particolari, attraverso scritture contabili e tutti gli strumenti di trasparenza al fine di rendicontare uscite ed entrate della struttura e delle sue attività – spiega Romano – Rispetto all’accusa di irregolarità durante le elezioni e successivo scrutinio, il sottoscritto tiene a precisare che era un semplice candidato. Inoltre, lo scrivente, non era presente nella commissione elettorale la quale avrebbe dovuto vigilare sulle operazioni di voto e scrutinio”. Risponde punto per punto il presidente del centro ospitato nel nuovo centro sociale di San Pietro. Rispetto all’accusa sugli ammanchi di cassa e pagamenti Siae: “invitiamo chi ci accusa, a prendere visione delle copie delle richieste circa l’iniziativa “Estate a San Pietro”, in cui questo Ente Locale si faceva carico degli oneri SIAE fino al mese di febbraio 2016. Sull’accusa di richiesta illegittima di contributi ai soci del centro, altro non sono che contributi volontari, contabilizzati e registrati”. Sui corsi di Ballo invece:” ho semplicemente messo a disposizione i locali affinché i propri soci potessero auto-organizzarsi – Rispetto all’accusa di effettuare un “servizio bar” presso la struttura, invitiamo gli stessi a recarsi presso il centro, per verificare con mano e con i loro stessi occhi la presenza o meno di un servizio simile”.
Infine, Romano risponde anche a chi, paragonando il centro San Pietro con quello della Villa comunale, voleva legittimare il suo commissariamento: “si può richiedere solo in presenza di gravi irregolarità e violazioni di norme, leggi e regolamenti e che, lo stesso commissariamento porterebbe alla sospensione di tutte le attività provocando grandi disagi alla comunità che quotidianamente vive il proprio centro di aggregazione”. Da qui la richiesta di partecipazione al consiglio comunale: “per difendermi, l’ultima volta e davanti all’opinione pubblica e ai cittadini, dalle accuse gratuite che qualcuno, in cattiva fece, ci muove col tentativo di destabilizzare una meravigliosa comunità come il centro anziani di San Pietro”.