Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano torna in provincia di Salerno per un doppio appuntamento. Ieri mattina, infatti, era a Nocera Superiore per partecipare ad un convegno sull’intelligenza artificiale mentre ieri pomeriggio a San Cipriano Picentino per inaugurare il nuovo teatro. “La cultura è un diritto diffuso di tutti i cittadini e deve essere al centro della crescita dei giovani. Deve essere dimensione di tutti i territori”, ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, intervenendo ieri a Nocera Superiore, al convegno su: “La Cultura è Giovane? Consumi culturali dei giovani nell’era digitale”. “Sono in giro molto spesso nei territori – ha aggiunto – e sono convinto che ogni comune della nostra Nazione dovrebbe avere biblioteche, sale multimediali e teatri. Grazie alla cultura si eleva, e soprattutto si accresce, la qualità della vita di tutti. E questo vale soprattutto per i giovani”. Al convegno, introdotto dal sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, che ha ringraziato il ministro Sangiuliano per la partecipazione e la vicinanza al territorio, hanno preso parte anche il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli e il senatore Antonio Iannone. Al termine, dopo aver visitato il sito archeologico di Nuceria Alfaterna e il battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore, il ministro Sangiuliano si è recato a San Cipriano Picentino dove è stato accolto dal sindaco, Sonia Alfano, per partecipare alla cerimonia inaugurale del Teatro Politeama, ristrutturato con i fondi del ministero della Cultura. Il ministro nel suo tour tutto salernitano ha ribadito il legame con il territorio: “Abbiamo due grandi pilastri su cui fondare lo sviluppo della nazione. Uno è l’impresa, cioè la capacità di trasformare materie prime in prodotti, applicando a questo processo quello che io definisco il genio italico. L’altra grande opportunità che abbiamo è la cultura – ha aggiunto Sangiuliano – Prendiamo la nostra regione la Campania: qui abbiamo il mondo greco, il mondo romano, la Campania felix, poi abbiamo le presenze dei longobardi, abbiamo avuto le presenze dei normanni, cioè di tanti popoli che si sono succeduti storicamente sul nostro territorio, ciascuno dei quali ci ha lasciato qualcosa di importante, significativo. Tutto questo va coltivato e deve diventare un motore di sviluppo socioeconomico. E lo stiamo già facendo”. “A Pompei – ricorda Sangiuliano – quest’estate abbiamo avuto numeri strepitosi. C’è stato un giorno in cui abbiamo avuto oltre 21mila visitatori paganti”. Ai cronisti che gli chiedono se questo è grazie alle sue iniziative, Sangiuliano risponde che “non mi voglio prendere meriti, il lavoro va giudicato da voi, dovete essere voi a giudicare se faccio bene o male, l’opinione pubblica. Io ci metto grande passione, grande umilta’. Amo questa terra, sono orgoglioso di essere figlio di questa regione. E quando vengo quasi additato come se commettessi un delitto di amare la Campania, allora io commetto il delitto di amare la mia regione e di lavorare pezzo per pezzo per la mia regione”. Ai giornalisti che gli chiedono poi se ‘Nuceria’ puo’ trovare una collocazione più significativa dell’attuale, il ministro risponde “assolutamente sì, e lavoreremo in questa direzione”. “Nocera ha una tradizione nobile. Ho letto i libri di Domenico Rea, Nofi, dedicato proprio alle sue origini. Qui ci sono importanti testimonianze e questa città merita di essere inserita nel tour della cultura italiana”, conclude. A ringraziare pubblicamente il ministro per il suo impegno a favore della Provincia di Salerno il Senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d’Italia in Campania: “Insieme al Vice Ministro agli Esteri, On. Edmondo Cirielli, desidero ringraziare il Ministro alla Cultura, Gennaro Sangiuliano, per la continua presenza in provincia di Salerno. Questa mattina a Nocera Superiore per un dibattito su giovani e cultura promosso dal forum dei giovani regionale e dopo in visita alla domus di Nuceria Alfaterna nonché al battistero paleocristiano. Un momento di grande importanza e un’attenzione degna della grande storia di Nocera Capitale della dodecapoli etrusca. Dai tempi in cui il regnante di Svezia si recò al battistero paleocristiano mancava una presenza di questa importanza al sito di Nocera. Insieme al Gruppo Archeologico Nocerino e alle autorità ecclesiastiche presenti, abbiamo evidenziato al Ministro questa grande ricchezza mai valorizzata e sfruttata dai governi di centrosinistra e dalla Regione di De Luca. È finito il tempo dell’oblio delle nostre radici e della semplice propaganda elettorale – ha detto Iannone – Grazie al Governo Meloni ci saranno nuovi presupposti per la valorizzazione. Nel pomeriggio il Ministro si recherà a San Cipriano Picentino per inaugurare un nuovo cinema la cui realizzazione è stata finanziata dal Ministero ed è stato realizzato dal nostro Sindaco, Sonia Alfano. Sono orgoglioso che ci sia una tale attenzione per il nostro territorio e collegio di cui sono rappresentante parlamentare”.
