Con un “In bocca al lupo ragazzo”, sabato mattina, presso il Conservatorio di Musica “G.Martucci” di Salerno, con la fiamma del sole di mezzogiorno negli occhi, il clarinettista Salvatore Dell’Isola, costaiolo di Maiori, ha concluso, cum laude, il suo biennio accademico in Management dell’impresa culturale e di spettacolo relazionando brillantemente sulla sua tesi in Marketing di progetti culturali, dal titolo “La creazione di progetti culturali come strumento di marketing territoriale. Il caso Maiori Music Festival”, con relatore un nome d’eccezione nel campo della progettazione e direzione artistica di eventi internazionali, Giulia Ambrosio. La Divina offre un ricco patrimonio storico, artistico, culturale che può essere valorizzato attraverso appropriate azioni di marketing capaci di produrre valore, da reinvestire negli stessi ambiti di generazione. Al contempo, esistono una serie di spazi, anche “immateriali” che, grazie anche all’alta visibilità offerta dal flusso di turisti e visitatori durante tutto l’arco dell’anno, possono costituire attrattori di interesse per investitori privati, disponibili a legare il loro brand a quello delle tradizioni culturali dei vari comuni. Salvatore Dell’ Isola ha sposato per intero l’identità della sua Maiori, terra di strumentisti a fiato, terra dei limoni, terra del Carnevale, terra d’arte, di mestieri, di mare, di eccellenze gastronomiche e ha creato il Maiori Music Festival, nato nel 2016 anni proprio tra le mura del nostro conservatorio dall’idea di realizzare una settimana della musica, coinvolgendo musicisti, docenti e concertisti di fama internazionale. I docenti da quattro anni condividono un percorso di studio e di formazione musicale con tantissimi giovani talenti che hanno l’occasione di suonare e studiare in un luogo di indiscussa bellezza artistica e paesaggistica, in luoghi che vengono resi alla vista del pubblico proprio attraverso i concerti. Ne è venuto fuori già un cd, “Opera Prima”. Il sogno di Salvatore, che gli auguriamo di realizzare, è di creare, attraverso gli strumenti appresi in questo corso, che è stato impreziosito da tanti meravigliosi ospiti, su tutti Biagio Scuderi direttore responsabile della testata giornalistica on line Amadeus e ideatore di “Amadeus Factory”, una rete “miracolosa”, che porti a collaborare tutte le diverse realtà della Costiera Amalfitana, giganti e “nani”, smussando ogni angolo, ma mantenendo intatte le identità. A Salvatore gli auguri di buon lavoro da parte di Olga Chieffi e dell’intera redazione di Le Cronache del Mezzogiorno.