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Salerno. Sicurezza piazza della Libertà, è polemica

Salerno. Sicurezza piazza della Libertà, è polemica

di Erika Noschese

Il concerto “Salerno Sounds” ha innescato un vivace dibattito pubblico, focalizzato sull’installazione di speciali travi di supporto sotto il palco di Piazza della Libertà. Le immagini della struttura, rapidamente diffuse online, hanno generato notevole preoccupazione e alimentato le polemiche tra i cittadini e l’opposizione politica. Alfonso Troiano, a capo della Anni Sessanta Produzioni, la società che gestirà l’intero evento “Salerno Sounds”, ha fornito spiegazioni tecniche dettagliate sulla presenza delle travi. Ha chiarito che l’installazione è un accorgimento tecnico volto a garantire una maggiore sicurezza, una prassi standard per grandi eventi che prevedono carichi significativi. A titolo esemplificativo, ha menzionato l’utilizzo di strutture simili alla Suzuki Arena di Sanremo, sotto il palco esterno per i concerti in Piazza Colombo. Troiano ha sottolineato che il palco di “Salerno Sounds” è una struttura più moderna, importante e imponente rispetto a quelle utilizzate in passato, come a Capodanno. Questo nuovo palco è montato su dieci “antenne”, tecnicamente chiamate ground support. Ha spiegato che la decisione di rinforzare alcune aree sotto il palco è stata presa per assicurare che il carico venga trasmesso direttamente alla fondazione del parcheggio sottostante, evitando così che gravi sulla soletta della piazza. Troiano ha ribadito con forza che la piazza è collaudata e ha una superficie di 28.000 metri quadrati, in grado di ospitare teoricamente fino a 56.000 persone. Ha enfatizzato che l’intervento è puramente una misura precauzionale aggiuntiva per garantire la massima tranquillità. Troiano ha inoltre evidenziato che la società non opera senza un’accurata analisi preliminare della location. In tutti i casi in cui, al di sotto della struttura da montare, vi sia un parcheggio o un’altra struttura con carichi concentrati, questa prassi viene regolarmente adottata. Enzo Luciano, capostaff del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha categoricamente smentito le polemiche e l’allarme generati da alcuni esponenti dell’opposizione riguardo alla struttura sotto Piazza della Libertà. Prima dell’inizio ufficiale dei concerti, Luciano ha voluto chiarire la situazione, sottolineando che non vi è stata alcuna prescrizione o richiesta di ulteriore sostegno. Si tratta semplicemente di una struttura costruita per eccesso di zelo. Ha rassicurato i cittadini che non c’è alcun rischio o pericolo per la piazza, che ha già ospitato con successo i mega concerti di Capodanno e si appresta a vivere quelli estivi. Ha confermato la chiusura del parcheggio alle 16:30, con la possibilità di riprendere le auto alla fine di ogni evento, come previsto dal comitato per gli eventi riunitosi in prefettura con le forze dell’ordine per le norme antiterrorismo. Luciano ha ribadito che la stessa commissione, che nei giorni scorsi ha effettuato i sopralluoghi canonici con tecnici, vigili del fuoco e genio civile, non ha riscontrato alcuna problematica, dando il pieno assenso allo svolgimento della manifestazione. Ha spiegato che quelli che sembrano impalcature sono in realtà dei sostegni, comunemente detti “cristi”, utilizzati dalle società organizzatrici di eventi in piazze con spazi aperti sottostanti, come parcheggi. Ha specificato che questa misura di sicurezza non è stata richiesta dal tavolo di sicurezza in prefettura, composto da rappresentanti di Prefettura, Questura, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Genio Civile, Comune di Salerno e Guardia di Finanza. Al contrario, è stata una disponibilità e proposta avanzata spontaneamente dagli stessi organizzatori dell’evento, con l’intento di rasserenare il clima, visti i precedenti dibattiti considerati infondati. Luciano ha concluso affermando che anche in commissione, i tecnici del comune hanno definitivamente chiarito questi aspetti. In netto contrasto, la consigliera di opposizione del Movimento 5 Stelle, Claudia Pecoraro, ha espresso profonde perplessità sulla gestione della sicurezza e sulla trasparenza dell’intera operazione. Durante la Commissione Trasparenza, la Dirigente del Settore Affari Generali ha confermato che la previsione del montaggio della struttura di puntellamento sotto il palco della “Salerno Sound” è stata inserita nel piano di sicurezza dalla società organizzatrice, con il mero assenso della Giunta. La consigliera Pecoraro ha sollevato dubbi significativi sia sulla verifica, da parte dell’Ente, della sicurezza della struttura installata, considerando che insiste su suolo pubblico, sia sull’eventuale previsione di un ristoro per il mancato guadagno derivante dall’occupazione di circa 50 posti auto nel parcheggio per l’intero mese di luglio. La Dirigente ha fornito chiarimenti solo per quanto di sua competenza, non potendo rispondere alle ulteriori riflessioni sollevate in quanto non di sua diretta conoscenza. Pecoraro ha richiesto copia di tutta la documentazione pertinente e, contestualmente, ha sollevato il tema cruciale riguardante la Relazione Tecnica sulla sicurezza e staticità del solaio della piazza, che il Comune avrebbe dovuto fornire alla Commissione Provinciale di Vigilanza. Ha evidenziato che tale relazione non è stata prodotta nei tempi richiesti. Al suo posto, sembrerebbe essere stata fornita una mera Nota da parte degli uffici competenti, a capo degli ingegneri Mastrandrea e Natale. La Dirigente del Settore Affari Generali ha dichiarato che la Nota è stata trasmessa, ma di non conoscerne tempi e contenuti. La consigliera Pecoraro ha chiesto di acquisire tale Nota e ha annunciato che il Presidente Cammarota ha convocato per venerdì gli ingegneri coinvolti per ottenere ulteriori chiarimenti. La Pecoraro ha sottolineato con forza: “Davanti alla sicurezza delle persone non devono esistere divisioni!” Ha poi posto una domanda fondamentale: “Se la piazza è stata collaudata e ha già ospitato concerti, perché per questo evento la Commissione di Vigilanza Provinciale ha chiesto al Comune una Relazione tecnica di sicurezza e staticità del solaio? Cosa è cambiato?” Ha ipotizzato che la Nota degli uffici possa riguardare la sicurezza e staticità del solaio a seguito dei noti episodi di infiltrazioni che interessano da tempo la piazza. “Ecco cosa cambia oggi: cambia che in Piazza della Libertà sono saltati tutti i giunti di collegamento,” ha dichiarato. “E allora si spiegherebbe anche perché un privato sceglierebbe, a sua discrezione, di installare una struttura in ferro puntellante.” Infine, la consigliera Pecoraro ha ribadito la necessità di chiarire se il Comune abbia previsto un ristoro per il mancato guadagno del parcheggio. In caso di risposta negativa, ha anticipato l’apertura di altri scenari e ulteriori riflessioni. Ha concluso il suo intervento evidenziando che la vicenda riguarda anche l’utilizzo, diretto o indiretto, di fondi pubblici a favore di soggetti privati, e la consapevolezza di un problema strutturale su una piazza che, in quanto “grande opera del Governatore De Luca”, non può presentare imperfezioni. Ha chiesto che la vicenda venga chiarita “in tempi strettissimi”.