Raccolta olio vegetale esausto, Salerno Pulita e Comune di Salerno raddoppiano. Anzi, di più. Sono operative da ieri, lunedì 2 ottobre, sette nuove postazioni fisse di raccolta.
“La sperimentazione avviata un anno fa, con l’installazione dei primi 6 totem in altrettanti parchi cittadini, ha dato – ha commentato Vincenzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita – i risultati che ci attendevamo. Le famiglie salernitane chiedevano il potenziamento di questo servizio, che Salerno Pulita fino allo scorso anno effettuava solo nei due centri di raccolta comunale Fratte e Arechi, dove non tutti, in particolare anziani ed utenti senza auto, riuscivano a recarsi. La sensibilità ambientale dei cittadini è confermata anche settimanalmente nei vari quartieri della città dove ci rechiamo con il nostro centro di raccolta mobile, con il conferimento di quintali di olio di frittura e di conservazione di cibi in scatola”. I sette nuovi totem sono ubicati a Mariconda (Villa Bracciante), a Pastena (giardini Mariele Ventre e Villa Carrara), a Torrione (parco Galiziano), a Calcedonia (cortile ex scuola via Pironti), nel centro storico (villa Comunale, lato teatro Pasolini), al Carmine (mercato rionale di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto).
“Anche in questo caso – ha chiarito Massimiliano Natella, assessore comunale all’ambiente – la scelta dei siti è ricaduta sui parchi pubblici perché sono accessibili, frequentati di giorno e chiusi di notte. E abbiamo sperimentato che quelli installati l’anno scorso non sono stati vandalizzati e né trasformati in micro discariche. La novità, ora, è rappresentata dal mercatino rionale, unica area pubblica recintata al rione Carmine. Una soluzione che se, come crediamo, funzionerà potrà essere praticata anche per altre strutture comunali, in particolare nei rioni collinari dove saranno installati i prossimi totem”. Si ricorda che l’olio va raccolto in contenitori di plastica che, a loro volta, vanno inseriti nel totem assicurandosi che il tappo sia ben avvitato.
red.cro