di Erika Noschese
Incentivare la collaborazione tra associazioni di categoria e forze dell’ordine, creando un filo diretto a tutela delle categorie produttive e degli esercenti per garantire la migliore risposta alle esigenze di sicurezza. È questo l’obiettivo dell’incontro tenutosi ieri mattina presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, organizzato con imprenditori, commercianti, artigiani e ristoratori della città. La scelta di incontrare i rappresentanti prima delle festività natalizie non è casuale. In un momento dell’anno così importante, in cui negozi, ristoranti e botteghe beneficiano di una maggiore affluenza di clienti e aumenta il volume di affari, i Carabinieri accendono i riflettori sull’attività preventiva anche al fine di rendere più efficace quella repressiva. Nel corso dell’incontro, a partire dall’esame del modus operandi adottato dai soggetti arrestati quali autori dei furti e dalle rapine commessi negli ultimi mesi, i Carabinieri stanno promuovendo una riflessione congiunta con i commercianti sulle misure da adottare per prevenire e reprimere il fenomeno dei reati predatori. In particolare è stata evidenziata la necessità di: segnalare tempestivamente al 112 situazioni di interesse per garantire un rapido intervento delle pattuglie; installare negli esercizi commerciali un idoneo sistema di videosorveglianza e di allarme collegato alla Centrale Operativa; evitare la giacenza in cassa di ingenti somme di denaro; mantenere costanti rapporti con il Maggiore Antonio Corvino, Comandante della Compagnia Carabinieri di Salerno, individuato come referente, a cui sarà possibile segnalare, anche in forma anonima, persone sospette notate aggirarsi nei pressi delle attività commerciali; intensificare le pattuglie a piedi dei Carabinieri per favorire contatti diretti con i commercianti del territorio. Attenzione particolare è riservata al fenomeno del racket e dell’usura attraverso l’intervento anche dei rappresentanti delle relative associazioni, con i quali si vuole collaborare per rimarcare l’importanza di denunciare immediata tali ricatti. «Obiettivo dell’incontro era creare, contando sulla possibilità di vedersi in presenza, di un contatto diretto con i rappresentanti di categoria.
Da quando sono arrivato, nel mese di settembre, mi sono interfacciato con reati di natura predatoria ai danni di esercizi commerciali; c’è stato anche un comitato provinciale convocato in materia e ritenevo importante creare un momento di confronto e di condivisione di alcune linee, buone prassi, da poter attuare per affrontare insieme questa tematica», ha dichiarato il comandante del comando provinciale carabinieri di Salerno, Filippo Melchiorra. «Tra le varie iniziative quella di individuare un punto di contatto con i rappresentanti in modo tale da poter avere nel comandante di compagnia, il maggiore Antonio Corvino una persona specifica con cui interloquire. La presenza è indispensabile per poter prevenire e contrastare i reati, è chiaro che il nostro obiettivo è impiegare al meglio possibile gli uomini di cui disponiamo e per poterlo fare qualsiasi informazione su soggetti sospetti per noi è utile», ha aggiunto il comandante rimarcando la necessità di contattare, in caso di emergenza, il 112 che mette in diretto collegamento il chiamante e le forze dell’ordine. Altro aspetto fondamentale l’installazione di telecamere di videosorveglianza, sia collegate con le centrali di polizia sia in rete con tutti gli esercizi commerciali per una maggiore copertura del territorio. «E’ importante avere delle installazioni interne ed esterne che siano compatibili con quanto prevede la legge sulla privacy ma è fondamentale avere una rete di telecamere sul territorio, pubbliche e private. Crediamo che l’unico modo per lavorare sia farlo insieme in un concetto di sicurezza che sia il più partecipato possibile», ha aggiunto il maggiore Antonio Corvino che manterrà questo filo diretto con le associazioni di categoria per una maggiore tutela.
Raffaele Esposito: «Mano tesa da parte delle forze dell’ordine ma serve sempre la collaborazione di tutti»
«Una mano tesa da parte delle forze dell’ordine e in questo caso dall’arma dei carabinieri che raccogliamo con piacere sia come Confesercenti Salerno sia come Sos Impresa Rete per la Legalità». Lo ha dichiarato il presidente dell’associazione di categoria, Raffaele Esposito che si è detto soddisfatto dell’incontro tenutosi ieri presso il comando provinciale. « Questo dimostra un’attenzione particolare al momento storico particolare sia per le famiglie che per l’impresa, tartassate prima dalla pandemia e adesso con il Caro Bolletta ed altro; crescono i piccoli reati, bisogna porre in essere tutte quelle accortezze per far sì che si possa vivere al meglio il nostro territorio e questo le forze dell’ordine lo stanno già assicurando ma favorire delle interlocuzioni migliori e di qualità è sempre un buon esercizio – ha aggiunto Esposito – Le richieste sono tante ma favoriremo dei casi e segnalazioni particolari con un’interlocuzione diretta per combattere le criticità che oggi si vivono». L’appello, dunque, è rivolto soprattutto ai cittadini affinchè possano essere parte attiva nel processo di tutela del territorio, rivolgendosi al 112 per eventuali segnalazioni circa la presenza di soggetti sospetti. Soddisfatto dell’incontro anche il presidente della Cna di Salerno: «Una pregiatissima riunione dove si è parlato non solo di delinquenza spicciola ma ci ha dato gli stimoli per una collaborazione tra noi sindacati della categoria, i commercianti, gli artigiani per un eventuale prevenzione», ha detto.