Sono finiti in ospedale i due agenti della Polizia municipale aggrediti da una decina di venditori abusivi extracomunitari che non volevano abbandonare il Lungomare e rimuovere la loro mercanzia.
Il pestaggio è arrivato durante i servizi di repressione del fenomeno dell’abusivismo commerciale. Prima le offese, poi gli agenti sono stati spintonati e picchiati; uno dei due è caduto a terra. L’aggressione è avvenuta davanti a numerosi salernitani
Sul posto sono confluite altre forze dell’ordine che hanno identificato gli stranieri e avviato le attività investigative del caso. Gli agenti feriti sono stati trasportati in ospedale, ne avranno per qualche giorno.
L’accaduto non ha mancato di scatenare le forti polemiche tra le organizzazioni sindacali ed ha destato sconcerto tra i colleghi che ieri sera erano al comando di via Dei Carrari. «Tanto tuonò che piovve denuncia Angelo Rispoli, vigile e sindacalista del Csa – da tempo abbiamo denunciato la drammatica situazione del lungomare Trieste e soprattutto che centinaia di venditori abusivi non sono un problema di venditori abusivi bensì sono un problema di ordine pubblico».
Per Rispoli è «gravissimo quanto accaduto ai danni due padri di famiglia in servizio. Occorre ora senza indugio ripristinare il servizio a tre e prevedere il servizio interforze in varie aree cittadine, praticamente le isole pedonali».
Servizi interforze da subito, quindi. Questa la richiesta dei vigili urbani che chiedono rinforzi soprattutto sul Lungomare in vista di Luci d’artista e degli eventi autunnali. Intanto è polemica anche sul contingente di vigili che vengono utilizzati la sera dopo le ore 18. «Sono pochi denunciano i sindacati non è lavoro in sicurezza se vengono utilizzate solo tre pattuglie in serata».