Si sveglia tardi ma si sveglia la Salernitana. Sotto di un gol i granata ribaltano negli ultimi sette minuti il risultato e trovano la prima vittoria stagionale. Decisivo l’ingresso di Negro e Mendicino che hanno cambiato il volto al match. Nel corso dei primi 45′ la squadra granata però non riesce mai a rendersi pericolosa. Fatta eccezione per un uscita del portiere pugliese in anticipo su Calil, e un tiro sbilenco di Volpe, dei granata si ricorda davvero poco. Gabionetta non s’accende, Calil appare in ritardo di condizione. Meglio il Martina che prova a costruire qualche azione da gol. Sono almeno quattro le opportunità per i pugliesi: al minuto otto ci prova De Risio dalla distanza con Gori che salva in angolo. Dopo due minuti Montalto tira dalla distanza ma la palla termina alta. Al 24′ colpo di testa di carta con Gori che blocca e infine al 38′ una girata di Arcidiacono, con il portiere granata attento a salvare. Nulla di trascendentale certo, ma la squadra di Ciullo almeno ci ha provato. I granata hanno stentato a trovarsi in campo, manifestando anche un certo nervosismo. Lenta la manovra, poche le idee. Da questo punto di vista un passo indietro rispetto al match d’esordio contro il Cosenza. Più vivace l’undici di Ciullo che a inizio ripresa sfiora il gol con Carretta ma Gori è ancora una volta bravo a deviare in angolo. Meglio il Martina ed è inevitabile che la squadra di Ciullo riesca a trovare il vantaggio. Al 69′ è Pellecchia a battere Gori con un tiro a giro dopo aver messo a sedere Trevisan. Solo pochi minuti prima Mendicino aveva preso il posto di Gabionetta. Dopo il gol tocca a Negro subentrare a Volpe, con Nalini che arretra a centrocampo. E proprio Negro è il cambio che dà vivacità alla manovra. Prima al 76′ a creare la prima occasione da gol del match ma il portiere del Martina respinge. Poi lanciato a rete viene steso da De Giorgi che viene espulso e poi su punizione impegna Bleve. All’83’ splendida azione di Nalini, messo giù in area da Tomi. E’ rigore che Calil trasforma spiazzando il portiere. la Salernitana ci crede. Dopo due minuti Negro ancora vicino al gol. poi ci prova Franco con Bleve che salva. Poi a tre dalla fine cross di Nalini e Negro sfiora la traversa di testa. Il Martina è sulle gambe e al 90′ su cross di Negro Mendicino fa esplodere la Salernitana.
MARTINA FRANCA – SALERNITANA 1-2
MARTINA (4-4-2): Bleve; De Giorgi, Samnick, Patti, Tomi; Carretta, Amodio, De Risio, Arcidiacono; Montalto, Pellecchia (81′ Kalombo). A disposizione: Modesti, Fabiano, Leto, Diop, Magrassi, Caruso. All. Ciullo.
SALERNITANA (4-3-3): Gori; Colombo, Bianchi, Trevisan, Franco; Castiglia (78′ Favasuli), Pestrin, Volpe (73′ Negro); Gabionetta (66′ Mendicino), Calil, Nalini. A disposizione: Russo, Lanzaro, Tuia, Giandonato. All. Menichini.
ARBITRO: S.R Francesco Guccini (Albano Laziale) Assistenti: Luca Colatriano (Pescara) Antonio Quitadamo (Modena)
MARCATORI: 69′ Pellecchia (M), 83′ Calil, 90′ Mendicino
NOTE: Spettatori circa 2500, 400 dei quali provenienti da Salerno. Ammoniti: Trevisan (S), Franco (S), Espuslo al 79′ De Giorgi. Angoli 6-8 per la Salernitana. Recuperi: 0′ pt,4′ st