Salernitana, una vittoria d'oro - Le Cronache Ultimora
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Salernitana, una vittoria d’oro

Salernitana, una vittoria d’oro

SALERNITANA-MODENA 1-0

SALERNITANA (3-5-2): Christensen; Bronn (68’ Ruggeri), Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Zuccon (82’ Caligara), Amatucci, Soriano (86’ Girelli), Corazza (82’ Njoh); Verde, Cerri. A disposizione: Sepe, Tongya, Hrustic, Ruggeri, Reine-Adelaide, Wlodarczyk, Guasone, Stojanovic, Girelli, Raimondo. All. Breda
MODENA (3-4-2-1): Gagno; Magnino (81’ Battistella), Zaro, Vulikic; Dellavalle, Gerli, Santoro (81’ Kamate), Cotali (70’ Bozhanaj); Palumbo (86’ Defrel), Caso (70’ Gliozzi); Mendes. A disposizione: Seculin, Bagheria, Beyuku, Battistella, Duca, Caldara, Oliva, Idrissi, Kamate. All. Mandelli.

ARBITRO: Giua di Olbia (Rossi di Rovigo-Scarpa di Reggio Emilia IV Uomo: Ursini di Pescara. VAR: Nasca di Bari. Assistente VAR: Paterna di Teramo)
MARCATORI: 63’ Soriano
NOTE: Spettatori 12521 (quota abbonati 4563), 219 dei quali provenienti da Modena. Ammoniti: Dellavalle (M), Bronn (S), Palumbo (M), Santoro (M), Zaro (M). Calci d’angolo: 5-1 per la Salernitana (2-0 pt). Fuorigioco. Recupero 0 pt, 5’st.

PRIMO TEMPO
10’ Cross di Verde, sponda di Cerri, tiro a botta sicura di Ghiglione che esce di poco
11’ Angolo Verde, Cerri di testa mette fuori da posizione ravvicinata
12’ Punizione di Verde dai 25 metri, palla di poco alta sulla traversa
16’ Soriano d’esterno per Ghiglione, cross per Cerri ma Gagno blocca
20’ Palumbo pennella per Mendes che tutto solo di testa mette fuori
32’ Ci prova Verde, Gagno ben piazzato mette in corner
38’ Cross di Verde, Cerri di testa troppo debole, Gagno blocca

SECONDO TEMPO

51’ Colpo di testa di Zaro, Bronn tocca di mano: l’arbitro dà rigore, poi tolto su chiamata del Var
59’ Punizione dal limite: Verde colpisce in pieno la barriera
61’ Azione manovrata del Modena, Corazza salva nei pressi della linea
63’ Soriano dopo una respinta di un difensore a volo ci prova e grazie alla deviazione di Zaro sblocca il risultato
66’ Mendes a botta sciura, Bronn si immola e in scivolata salva respingendo in corner
78’ Occasionissima Modena: cross dalla sinistra Magnino tutto solo manda fuori

 

SALERNO – Con le unghie e con i denti, la Salernitana resta attaccata alla Serie B. Serviva una vittoria ed è arrivata al termine di una partita sofferta, tesa e combattuta. L’ha decisa Soriano nel momento peggiore per i granata, quando il Modena sembrava avere in mano la partita e l’Arechi iniziava a spazientirsi. Il gol e la sofferenza prima della festa finale regalano alla squadra di Breda un sorriso, ma anche la consapevolezza che la strada è ancora lunga, lunghissima. Breda ha scelto di confermare la stessa formazione di Cesena, per dare continuità a certezze ad una squadra che è scesa, però, in campo troppo contratta. Nella prima frazione la squadra granata ha avuto qualche fiammata, dopo un avvio difficile, creando diverse occasioni. Dal 10’ al 12’ sono state tre le opportunità non concretizzate con Ghiglione, Cerri ed una punizione di Verde. L’occasione migliore l’hanno avuta gli ospiti: al 20’ dopo una palla persa da Verde, Palumbo ha imbeccato Mendes che di testa, da solo, ha mandato clamorosamente fuori. Nel finale di frazione, poi, ci hanno provato ancora Verde su punizione e Cerri di testa ma nonostante un volenteroso finale, il risultato non si è sbloccato. La manovra granata d’altronde è stata troppo lenta, con un giro palla che ha consentito al Modena, non certo nelle sue giornate migliori, di ricompattarsi sempre. L’intensità di Zuccon a centrocampo è stata una delle poche note liete della prima frazione in cui è sempre mancata la giusta e necessaria concretezza. Troppi gli errori di misura, troppi palloni persi, a volte anche troppo leziosi, come nel caso di Verde.  Così come nel primo tempo, nella ripresa il Modena è partito meglio. L’ex Palumbo, vero leader della squadra di Mandelli, ha creato difficoltà alla squadra granata che non sempre è riuscita a trovare le giuste contromisure, risultando a volte confusionaria. Al 51’ sugli sviluppi di una punizione un tocco di mano in mischia su colpo di testa di Zaro ha portato al calcio di rigore per il Modena, annullato al Var con logico boato dell’Arechi. Il Modena ha continuato però a spingere, mentre Breda s’interrogava sui cambi da fare, aspettando troppo. Il calcio però ha una bellezza e un’imprevedibilità come nessun altro sport e così, quando l’Arechi sbuffava, Breda tergiversava e il Modena dominava, Soriano, grazie ad una deviazione di Zaro, ha trovato la rete del vantaggio.  Dopo tre minuti, Bronn ha salvato sulla linea su tiro di Mendes prima di lasciare il campo insieme a Verde, sostituiti da Tongya e Ruggeri. Poi ci ha pensato Magnino a graziare i granata al 78’ mandando fuori da pochi passi un pallone era più facile da scaraventare in porta che fuori dallo specchio. È stato l’ultimo vero brivido di un pomeriggio dii sofferenza chiuso con un finale di partita agonico e per cuori forti. Questa volta però la vittoria è arrivata. Tre punti d’oro per alimentare la speranza salvezza.

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