Salernitana, tocca a Iervolino - Le Cronache Salernitana
Salernitana

Salernitana, tocca a Iervolino

Salernitana, tocca a Iervolino

SALERNO – La palla passa a Iervolino. Come prima, più di prima, volevo citare un famoso tormentone musicale. La città aspetta, così come il nuovo staff tecnico, che qualcosa possa finalmente sbloccarsi. La trattativa con la Brera Holdings viaggia ormai verso il naufragio. Non è la prima volta che questo fondo rappresentato dal Ceo Pierre Galoppi, sono pressoché quotidiani e vedono grande protagonista anche Maria Xing, responsabile di investimenti e sviluppo aziendale ed ex 777 Partners, si defila proprio nell’immediatezza della presentazione dell’offerta vincolante. Già lo scorso aprile a Brescia si era verificata una situazione simile. Tanto che il club lombardo aveva risposto a un articolo di BresciaOggi che parlava di un’offerta da 20 milioni, con una nota ironica in cui si conferma un contatto con il Brera spiegando però che da tempo non si hanno più notizie sul loro interessamento: “Con riferimento alla notizia riportata questa mattina da una testata giornalistica locale, la Proprietà conferma di aver incontrato mesi fa la società citata e sta valutando di rivolgersi al programma Rai ‘Chi l’ha visto?’ per avere notizie in merito”. Se anche Iervolino si rivolgerà alla popolare trasmissione lo si potrà capire nelle prossime ore. Perché se da un lato le famose garanzie, economiche e tecniche, non hanno soddisfatto appieno le velleità presidenziali dall’altro l’ad Milan, che sarebbe diventato nuovo presidente della Salernitana, con l’avvento del fondo, prova in queste ore ancora a riallacciare i rapporti e a cercare di risolvere la situazione. E Iervolino? Il presidente era pronto a defilarsi, ora sarebbe pronto ad affidare parte della gestione societaria alla Gabetti Sport ma non la parte tecnica che resterebbe in capo a Milan e Colantuono. Una situazione confusa e poco chiara che non lascia tranquilli i tifosi granata ma neppure il duo formato da Petrachi e Sottil, rispettivamente nuovo ds e nuovo tecnico della Salernitana. Ci sono tanti punti interrogativi, dal futuro societario al mercato, ma anche di cose più semplici come dove svolgere le visite mediche, dove allenarsi, dove eventualmente svolgere la seconda parte del ritiro. Il silenzio della società, in questo senso, è davvero pesante e non si può escludere davvero nulla. In tutto ciò il mercato resta congelato. Petrachi ha chiesto qualche altro giorno di attesa per chiudere le operazioni Coda e Vandeputte. Coda è pronto a risolvere il contratto con il Genoa che avrà Maggiore per poi firmare un accordo biennale con il club granata. Per Vandeputte, grande protagonista lo scorso anno con la maglia del Catanzaro, il ds Petrachi ha raggiunto l’intesa sia con il calciatore sia con il Catanzaro. 500mila euro subito al Catanzaro più 2 milioni come obbligo di riscatto che maturerà dopo i primi punti della prossima stagione e ulteriori 700mila euro in caso di promozione della Salernitana in Serie A. Un’operazione complessiva da 3,2 milioni. Ovviamente Petrachi attende l’ok del presidente Iervolino, sperando che Cremonese e Palermo non alzino l’offerta per il belga. Come sta accadendo per il portiere Thiam, bloccato da Petrachi ma sui è tornata forte la Juve Stabia. Da domani, quando inizierà ufficialmente il mercato, è lecito attendersi novità in entrata ma anche in uscita. Nelle ultime ore sembra possibile la partenza anche di Gyomber, a cui si pensava che la società potesse proporre il rinnovo dell’accordo in scadenza nel 2025 con conseguente spalmatura dell’ingaggio. Invece la società è al lavoro per la risoluzione con una buonuscita.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *