di Marco De Martino
SALERNO – Tutto come previsto, purtroppo. E’ arrivato ieri l’esito degli esami a cui si è sottoposto Pasquale Mazzocchi dopo la distorsione al ginocchio subita durante l’allenamento di giovedì scorso con la Nazionale azzurra. Come temuto subito dopo la prima valutazione dei medici della Nazionale, il laterale granata ha riportato un trauma contusivo-distorsivo al ginocchio destro, con un interessamento del legamento collaterale mediale. Mazzocchi, rientrato subito dopo l’infortunio in città, ha già iniziato il trattamento fisioterapico per riprendere l’attività agonistica quanto prima, anche se nei prossimi giorni sono previsti ulteriori esami strumentali, sia di natura radiologica che clinica, per verificare gli eventuali progressi.
CORSA CONTRO IL TEMPO Due mesi per il recupero completo è la prima previsione fatta sulla base degli esami ma anche su quanto accaduto a Bohinen che, lo scorso agosto durante il match di Coppa Italia contro il Parma all’Arechi, aveva riportato un infortunio molto simile. Il norvegese è rientrato progressivamente in campo dopo circa due mesi. Se così fosse Mazzocchi potrebbe rientrare a gennaio inoltrato, con il rischio di vanificare la lunga sosta e di saltare le prime partite del 2023 contro Milan, Torino, Atalanta e Napoli. Molto dipenderà dall’evoluzione dell’infortunio e dalla forza di volontà di Mazzocchi il quale, da vero guerriero, spera di bruciare le tappe e di sfruttare al massimo la sosta per i mondiali per recuperare in tempo e riuscire a scendere in campo già il 4 gennaio contro i campioni d’Italia del Milan. Una ipotesi che, al momento, rimane quella più ottimistica ma la meno concreta.
SI CERCA L’ALTERNATIVA Un peccato per Mazzocchi che stava attraversando un gran momento di forma, ma anche per la Salernitana che ha nel laterale napoletano uno dei propri punti di forza. Quindici presenze su quindici gare per 1.205’ disputati e conditi da due assist e due reti spettacolari, contro Empoli e Spezia, sono i numeri lusinghieri del rendimento dell’ex di Perugia e Venezia. Un rendimento che, come detto, ha attirato su Mazzocchi l’interesse di tante big di serie A. Ora però la Salernitana si ritrova con il problema di dover trovare subito, sul mercato ormai già virtualmente in corso, una possibile alternativa anche perchè contro il Milan mancherà anche Antonio Candreva, squalificato per una giornata dopo il cartellino rosso rimediato nell’ultimo turno a Monza. Sambia non convince dopo uno scorcio iniziale di stagione trascorso in naftalina, e così sul taccuino del direttore sportivo granata Morgan De Sanctis ci sono i nomi di vecchi obiettivi e di nuove suggestioni. Sempre calde sono le piste che portano a Beruatto del Pisa ed a Birindelli del Monza, mentre c’è stato un sondaggio con il Napoli anche per il giovane talento Zanoli. Se ne riparlerà nei prossimi giorni.