i Marco De Martino
SALERNO – Dopo gli annunci di Ubani, Knezovic e Michael Liguori, l’intensa settimana di mercato della Salernitana partorisce un altro acquisto. E’ quello di Antonio Donnarumma, ventilato già da qualche giorno, ma che ieri è stato definito col Torino, con l’estremo difensore di Castellammare che ha sottoscritto col club granata un contratto fino al 30 giugno 2026 con opzione di rinnovo al verificarsi di determinate condizioni.
UNA VITA DA COMPRIMARIO Donnarumma, fratello maggiore di Gigio, portiere del PSG e della Nazionale Italiana, ha una lunga militanza divisa tra Milan ed Genoa con le quali ha però giocato pochissimo. Molto più spesso è stato impiegato dal Padova nel triennio 2021-2024, durante il quale ha sempre fatto il titolare dimostrando finalmente le sue qualità. Proprio grazie a questa esperienza in Veneto nella passata stagione il Torino decise di affidargli il ruolo di terzo alle spalle di Milinkovic Savic e Paleari. Un anno da comprimario ed, a 35 anni appena compiuti, la voglia di rimettersi in gioco hanno spinto il pipelet di Castellammare di Stabia ad accettare la proposta della Salernitana. Donnarumma dovrebbe essere già oggi in ritiro a Norcia per mettersi a disposizione di mister Raffaele e magari debuttare già domani sera durante il “Trofeo Iervolino’. Oltre a Donnarumma la Salernitana dovrebbe ingaggiare un altro portiere, ma questo solo dopo la cessione -più che complessa- di Sepe. Il portiere deve necessariamente rinnovare per spalmare l’ingaggio e partire così in prestito, ma al momento non c’è nè l’accordo tra le parti nè estimatori sul mercato pronti ad accoglierlo. Intanto i possibili obiettivi stanno sfumando giorno dopo giorno. Bardi infatti si è accasato al Palermo, Gori è passato al Brescia mentre Kastrati è finito all’Eintracht Braunschweig. Resta Pisseri, altro svincolato ancora sul mercato.
GLI OBIETTIVI La prossima settimana Faggiano proverà a definire le cessioni di Lovato all’Empoli, di Maggiore allo Spezia e di Daniliuc al Lecce. Sarà piazzato anche Tongya, probabilmente in B mentre Legowski, senza offerte soddisfacenti, potrebbe restare. Il ds granata dovrà completare la difesa, reparto privo di almeno un altro paio di centrali. L’obiettivo principale resta Capuano della Ternana, subito dopo i cosentini Venturi e Caporale. Servirà anche un altro laterale destro che possa giocarsi il posto con il baby Ubani: Ricciardi del Cosenza e Longobardi del Rimini i nomi caldi. A centrocampo resta congelata la trattativa per Tascone, nonostante l’ultimatum lanciato dal ds dell’Audace Cerignola Di Toro. A questo punto le ipotesi sono due: o la trattativa si concretizzerà entro i primissimi giorni della prossima settimana oppure non se ne farà più nulla. Per quanto riguarda il possibile colpo in attacco, Faggiano non ha fretta nonostante Biasci del Catanzaro viaggi spedito in direzione Benevento. Dopo gli arrivi di Knezovic e Liguori, unitamente a quelli di Achik, Ferrari ed Inglese, il ds si sente abbastanza tranquillo ed il colpo, se arriverà, si concretizzerà solo nelle battute finali del mercato.
