di Marco De Martino
GUBBIO. Torna a casa con un punto, qualche recriminazione ed alcune ombre la Salernitana dalla trasferta di Gubbio. Al Barbetti, per metà granata, finisce infatti 1-1 per effetto delle reti messe a segno da Ginestra in avvio su calcio di rigore e da Moroni alla mezzora. La gara è stata caratterizzata da un primo tempo molto vivace, una ripresa noiosa e dall’incredibile errore di Foggia sotto porta che probabilmente è costato il successo pieno alla Salernitana. La partita è subito scoppiettante. Dopo appena tre minuti il primo sussulto. Gustavo serve Piva in sovrapposizione che crossa ma la corsa della palla viene arrestata dal braccio di Bartolucci in piena area di rigore. Mangialardi però ritiene regolare l’intervento scomposto del difensore umbro e lascia proseguire. La reazione del Gubbio è immediata ed arriva un minuto dopo: bella iniziativa di Malaccari che crossa dalla destra per la testa di Caccavallo. La zuccata dell’ex leccese si spegne di poco al lato. Al 10’ Mangialardi non può ignorare il fallo di mano di Briganti su tiro di Ginestra e assegna il penalty. Il Cobra si incarica della trasformazione e non fallisce, spiazzando Pisseri e regalando il vantaggio alla Salernitana. Trovato il meritato vantaggio, i granata serrano i ranghi e provano ad agire di rimessa. Il Gubbio guadagna metri ed il pallino del gioco, ma senza creare particolari grattacapi a Iannarilli. E’ anzi la Salernitana, con una conclusione di poco alta di Montervino al 26’ al culmine di una bella azione corale, a sfiorare il secondo gol. Due giri di lancette e l’asse Malaccari-Caccavallo confeziona un’azione fotocopia di quella di inizio gara e che ha lo stesso esito: colpo di testa e palla di poco fuori. E’ il preludio al gol del pareggio che arriva al 31’. Cross di Bartolicci, buco clamoroso a centro area e Moroni di testa batte Iannarilli indisturbato. La Salernitana è in bambola e il Gubbio è padrone del campo. Al 35’ Iannarilli stende in area Di Francesco involato verso la porta ma per Mangialardi non è rigore. Al 40’ Ginestra prova a scuotere i suoi con un bel colpo di testa respinto in angolo da Pisseri. Sul corner successivo sono i granata a reclamare il rigore per un netto fallo di mani di Giallombardo. Al 44’ Gustavo si lancio di Esposito salta anche il portiere ma scivola al momento di battere a rete e Mangialardi, ormai nel pallone, ammonisce il brasiliano per simulazione. Nella ripresa il ritmo è più basso e le occasioni scarseggiano. La prima capita al 65’ sul piede sinistro di Foggia ed è clamorosa. L’ex laziale si ritrova a tu per tu con Pisseri, ha il tempo per batterlo ma cincischia, prova il pallonetto ma la conclusione, molto fiacca, viene respinta dall’estremo difensore rossoblu. Qui finisce la gara di Foggia, che Sanderra sostituisce con Topouzis. Nel finale la Salernitana tira i remi in barca ed il Gubbio sfiora il gol vittoria prima con Caccavallo (89’) e poi con Radi (92’) ma in entrambe le circostanze Iannarilli è bravissimo a respingere. Termina così con un pareggio tutto sommato positivo per la Salernitana su un campo storicamente difficile come quello di Gubbio nella giornata delle sorprese nel girone B di Prima Divisione.
GUBBIO-SALERNITANA 1-1
GUBBIO (4-3-3): Pisseri, Bartolucci, Briganti, Ferrari, Giallombardo; Moroni (76’ Giuliacci), Baccolo (83’ Radi), Malaccari, Di Francesco, Falconieri (67’ Longobardi), Caccavallo. A disp.: Cacchioli, Tartaglia, Sandomenico, Russo. All. Bucchi
SALERNITANA (4-3-3): Iannarilli, Luciani, Molinari, Siniscalchi, Piva; Montervino, Esposito, Volpe; Foggia (68’ Topouzis), Ginestra (77’ Guazzo), Gustavo. A disp.: Berardi, Tuia, Sbraga, Capua, Perpetuini. All.: Sanderra
ARBITRO: Mangialardi di Pistoia (Cecconi/Gori)
MARCATORI: 10’ Ginestra (rig.), 31’ Moroni
NOTE: Spettatori 2728, di cui 947 provenienti da Salerno per un incasso di circa 24mila euro. Ammoniti Briganti, Baccolo, Di Francesco, Gustavo, Montervino, Giuliacci, Pisseri