Salernitana, ora vincere - Le Cronache
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Salernitana, ora vincere

Salernitana, ora vincere

di Marco De Martino

SALERNO – La Salernitana prova a voltare pagina. Dopo il veleno accumulato e soprattutto i punti persi in zona Cesarini contro la Juventus ed il Napoli, i granata questa sera all’Arechi ospitano il Genoa con un solo obiettivo, tornare alla vittoria. I tre punti sono assolutamente necessari per ricominciare ad alimentare la fiammella della speranza che si era ravvivata dopo il blitz di Verona ma che è poi tornata flebile dopo le sconfitte contro i bianconeri e gli azzurri. Simy (nella foto di Gambardella) e compagni non avranno alternative al cospetto di una squadra, quella allenata da Alberto Gilardino che è già relativamente tranquilla ma che verrà a Salerno a vendere cara la pelle. Filippo Inzaghi, che sarà costretto a seguire il match dalla tribuna a causa della squalifica rimediata a Napoli (verrà rimpiazzato in panchina dal secondo Maurizio D’Angelo) ha finalmente lavorato con un gruppo denso di alternative grazie agli arrivi di Toma Basic ed Alessandro Zanoli ed ai recuperi di Maggiore e Kastanos. E così il tecnico granata, a gara in corso, avrà finalmente la possibilità di attingere senza remore dalla panchina dopo l’emergenza a cui era stato costretto negli ultimi sfortunati 180’. Quasi certamente la Salernitana si presenterà in campo gran parte dell’undici che ha sfidato inizialmente il Napoli al Maradona. Federico Fazio non sarà della partita, con Lovato e Gyomber ci sarà Daniliuc oppure si cambierà modulo con il passaggio alla difesa a quattro. Esordio dal 1’ immediato per Basic e probabilmente per Pierozzi, mentre Zanoli partirà dalla panchina e sarà pronto a subentrare a gara in corso assieme al recuperato Kastanos. Davanti le speranze di scardinare la difesa ligure, fresca orfana dell’ex Dragusin volato al Tottenham, saranno affidate al solito trio formato da Candreva, Tchaouna e Simy. Al di là di chi scenderà in campo, comunque, la Salernitana dovrà giocare con lo stesso atteggiamento delle ultime uscite evitando, possibilmente, di innescare ulteriori polemiche con il direttore di gara di turno. Anche perchè stavolta, a fischiare, sarà un certo Orsato…