di Marco De Martino
SALERNO – Con uno scarno comunicato, nel quale si sottolinea la volontà del tecnico di lasciare, l’Audace Cerignola ieri pomeriggio ha ufficializzato la separazione con il tecnico Giuseppe Raffaele (nella foto): “La S.S Audace Cerignola comunica che, appresa la volontà del tecnico Giuseppe Raffaele di interrompere anticipatamente il proprio rapporto con il club, si è proceduto alla rescissione consensuale del contratto. Lascia Cerignola anche il suo vice Giacomo Ferrari. La società ringrazia mister Raffaele per il lavoro svolto, la professionalità e la passione dimostrati nel corso della loro esperienza sulla panchina gialloblù, augurandogli i migliori successi umani e professionali per il futuro”. Sia Raffaele che Ferrari sono arrivati a Salerno nella tarda mattinata di ieri per discutere i dettagli del contratto biennale che, nella mattinata di oggi, il tecnico di Barcellona Pozzo di Gotto firmerà legandosi così ufficialmente alla Salernitana. La prima giornata salernitana è però servita a Raffaele soprattutto per discutere con Faggiano sia dell’organizzazione dello staff tecnico che verrà data alla squadra granata ma anche delle prossime mosse di mercato.
IN ARRIVO I PRIMI COLPI Faggiano ha già in canna almeno cinque colpi di mercato in entrata. Il direttore sportivo in questo modo darà la possibilità a Raffaele di iniziare a studiare la rosa che avrà a disposizione dal prossimo 14 luglio a Cascia. I primi interventi saranno fatti sulla spina dorsale della squadra anche se, vista la rosa ridotta all’osso, bisognerà operare massivamente in tutti i reparti. Allo studio di ds ed allenatore anche la situazione dei calciatori attualmente sotto contratto con la Salernitana. Al di là delle dichiarazioni legittime di Faggiano, il quale deve e vuole tutelare il patrimonio della sua nuova società, sono destinati a partire a breve i vari Daniliuc, Bradaric, Lovato, Legowski e Maggiore. Qualche possibilità di permanenza per Dalmonte, Njoh, Tongya e Ghiglione, anche se questi ultimi due godono di un discreto mercato in serie B. Ha tolto il disturbo Reine-Adelaide per il quale la Salernitana ha esercitato una clausola che prevedeva, in caso di retrocessione, la possibilità di interrompere, con un anno di anticipo rispetto alla naturale scadenza del contratto, il rapporto di collaborazione. Possibile rescissione anche per Sambia e Sepe, i cui ingaggi sono assolutamente fuori portata per la serie C.





