di Marco De Martino
SALERNO – Si torna in campo. Finalmente. Il pallone ricomincerà a rotolare per la Salernitana, attesa dal Milan campione d’Italia. Una sfida prestigiosa, che richiamerà il pubblico delle grandi occasioni e che terrà a battesimo il calcio italiano nel 2023. Quello tra granata e rossoneri sarà infatti il primo match che si disputerà nel nuovo anno e di conseguenza tutti i riflettori saranno puntati sull’Arechi che, per l’occasione, presenterà una coreografia spettacolare inscenata dagli impareggiabili ultras della curva sud Siberiano. La squadra di Davide Nicola di certo vorrà ben figurare contro l’undici rossonero allenato dall’ex Stefano Pioli, obbligato a far punti a Salerno per cominciare con il piede giusto la rimonta scudetto nei confronti della capolista Napoli, di scena stasera a San Siro contro l’Inter. Questi ragionamenti però non potranno nè dovranno condizionare la Salernitana che ha l’occasione di inaugurare l’anno nuovo con una grande impresa. Battere i rossoneri darebbe una spinta eccezionale ai granata, innanzitutto in classifica ma anche in vista del tour de force che li attenderà nel prossimo mese. Torino, Atalanta, Napoli, Lecce e Juventus saranno tappe fondamentali di una stagione che potrebbe prendere una piega piuttosto che un’altra a seconda, ovviamente, dei risultati che Piatek e compagni riusciranno a conquistare. Ragion per cui la sfida contro il Milan assume ancor più importanza, anche perchè si sta sviluppando un mercato sempre più stuzzicante e che potrebbe decollare definitivamente se la squadra granata riuscisse a salire ulteriormente in classifica aumentando le proprie ambizioni ed alzando così l’asticella definitivamente. Nel frattempo la tifoseria si prepara in grande stile al ritorno in campo della Salernitana. La Siberiano inscenerà l’ennesimo spettacolo coreografico prima del fischio iniziale del signor Fourneau, mentre l’Arechi presenterà un colpo d’occhio straordinario. Il sold out è molto vicino, visto che sono stati venduti oltre ventiduemila tagliandi che, con gli oltre ottomila abbonati, attestano le presenze di oggi già a quota trentamila. Un risultato eccezionale se si tiene conto dell’orario e del giorno di disputa del match, alle ore 12.30 ed in piena giornata lavorativa. L’ennesimo decisione assolutamente incomprensibile assunta dai vertici del calcio italiano che non ha comunque scoraggiato i tifosi granata i quali, ancora una volta, hanno risposto presente. Ora toccherà alla Salernitana farlo, esorcizzando il Diavolo in un insolito mezzogiorno all’Arechi che si prospetta davvero di fuoco.